Sono ormai più di 3 milioni le persone coinvolte nelle violente inondazioni in Pakistan: l’allarme arriva dall’Unicef che stima il numero di decessi a quota 1.400. Un portavoce del Fondo delle Nazioni Unite per Infanzia ha detto anche che più di un milione di bambini hanno bisogno urgente di aiuto, dopo le peggiori alluvioni nella storia del Paese dal 1928.
Sono ormai più di 3 milioni le persone coinvolte nelle violente inondazioni in Pakistan: l’allarme arriva dall’Unicef che stima il numero di decessi a quota 1.400. Un portavoce del Fondo delle Nazioni Unite per Infanzia ha detto anche che più di un milione di bambini hanno bisogno urgente di aiuto, dopo le peggiori alluvioni nella storia del Paese dal 1928.
In giornata, ha aggiunto, si terrà un incontro tra le organizzazioni umanitarie e i rappresentanti del governo pakistano per decidere se lanciare un appello per gli aiuti internazionali. Le autorità pakistane stanno cercando di aiutare le vittime, molte delle quali sono rimaste senza tetto, ma sono anche soggette alle critiche per come hanno gestito la crisi; e la pressione è aumentata nelle ultime ore, da quando sono scesi in campo gli enti di beneficienza islamici, alcuni dei quali sono sospettati di avere legami con il terrorismo. Tali enti, che già giocarono un ruolo essenziale dopo il terremoto del 2005 in Kashmir, vedranno la loro popolarità crescere nel fornire soccorso alle vittime della catastrofe.