La notizia relativa a licenziamenti in corso nel settore bancario e finanziario sammarinese è certamente succulenta per i media. Significa che la crisi sta colpendo il settore ancora più duramente di quanto ci si possa immaginare, e quindi implica nuove difficoltà per il settore. Peccato che si tratti di una notizia falsa, che riguarda la BSI, Banca Sammarinese d’Investimenti Spa, che non riduce il proprio personale ma in realtà viene incorporata dalla BSI.
La notizia relativa a licenziamenti in corso nel settore bancario e finanziario sammarinese è certamente succulenta per i media. Significa che la crisi sta colpendo il settore ancora più duramente di quanto ci si possa immaginare, e quindi implica nuove difficoltà per il settore.
Peccato che si tratti di una notizia falsa.
O meglio, di una distorta interpretazione di alcuni segnali, lanciata da un giornale sammarinese e ripresa rapidamente dal web.
La notizia riguarda la BSI, la Banca Sammarinese d’Investimenti Spa, che avrebbe avanzato richieste di riduzione di personale tramite l’Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese. Ma l’ANIS smentisce la notizia, in una nota ufficiale, e svela l’arcano: la BSI si sta fondendo, per incorporazione, con la FSI, la Finanziaria Sammarinese d’Investimento, e dunque la BSI ha chiesto all’ANIS di redigere il necessario verbale di accordo per il passaggio dei dipendenti da una società all’altra.
Dunque, rimarca l’ANIS, non c’è in atto alcun “taglio di personale anche per gli istituti di credito sammarinesi”.