È partita con il botto l’edizione 2010 di Moby Cult. Un inizio alla grande con un ospite internazionale di primissimo piano, Jeffery Deaver, che ha scaldato la già torrida serata al Porto Canale di Rimini nel suo ultimo giorno in Italia. Per Moby Cult, la rassegna riminese di incontri con l’autore, l’estate 2010 è particolarmente importante: quest’anno infatti la balena dalla pancia piena di libri compie 20 anni. Manola Lazzarini, organizzatrice, anzi anima di Moby Cult, la racconta a Fixing.com.
È partita con il botto l’edizione 2010 di Moby Cult. Un inizio alla grande con un ospite internazionale di primissimo piano, Jeffery Deaver, che ha scaldato la già torrida serata al Porto Canale di Rimini nel suo ultimo giorno in Italia.
Per Moby Cult, la rassegna riminese di incontri con l’autore, l’estate 2010 è particolarmente importante: quest’anno infatti la balena dalla pancia piena di libri compie 20 anni.
Manola Lazzarini, organizzatrice, anzi anima di Moby Cult, la racconta a Fixing.com.
“Volevamo fare qualcosa di diverso per l’edizione del ventennale, poi abbiamo pensato che ‘modulo che vince non si cambia’. Così rieccoci di nuovo, con un programma particolarmente ricco, impreziosito dalla presenza di Jeffery Deaver, in testa alle classifiche con ‘Il filo che brucia’ (Rizzoli). Ci ho pensato a lungo questo inverno, quando c’era da stabilire il programma. Ma alla fine mi sono resa conto che è inutile ragionare su strategie diverse. Magari si può inserire in cartellone qualcosa di diverso come la musica, com’è stato lo scorso anno con Vecchioni e prima ancora con Mango (quest’anno ci sarà Riccardo Fogli), come sarà questa volta con la magia (il Mago Casanova ha scritto un libro per bambini: lo presenterà a Riccione il 24 luglio, e in quell’occasione si esibirà per la gioia del pubblico, soprattutto più piccolo). Comunque una delle novità di quest’anno è l’inizio anticipato, proprio per poter ‘catturare’ Deaver”.
La prima parte della rassegna sarà caratterizzata dallo ‘Scaffale Romagnolo’.
“Sì, anche quest’anno abbiamo deciso di dare spazio agli scrittori di casa nostra, concentrati in un’unica settimana per dargli maggior risalto. Per il resto ci sono gli amici di sempre, Travaglio, Beha, la nuova entrata l’ex magistrato De Magistris, e poi ancora Marco Buticchi, Giampaolo Pansa, Vera Slepoj… di personaggi di grande richiamo ce ne sono parecchi, insomma”.
Moby Cult 2010 propone trenta incontri, dal 13 luglio al 29 agosto. Il clou è ovviamente sotto la tensostruttura allestita al Porto Canale di Rimini, le altre sedi sono Santarcangelo (Piazza Molari) e Riccione (Piazzetta San Martino). La scelta di portare avanti l’evento in tre differenti sedi paga?
“Sì, sicuramente. E se ci fosse più tempo si potrebbe allargare ulteriormente il giro, ma va bene anche così. Piuttosto mi chiedono in continuazione di organizzare anche incontri invernali, vedremo…”.