Gianluca Zambrotta, il difensore di fascia del Milan e della nazionale, ha scelto Ceramiche Del Conca. Nella sua Como sta realizzando un centro polisportivo di eccellenza con soluzioni architettoniche e tecnologiche rispettose dell’ambiente, e per le piastrelle e il riscaldamento si avvarrà della tecnologia e dei materiali griffati Del Conca. Che peraltro è partner degli azzurri anche in Sudafrica.
Di Alessandro Carli
“Due grandi sfide mi attendono: i Mondiali 2010 e la realizzazione di un nuovo centro sportivo di eccellenza, un laboratorio dove lo sport verrà proposto come elemento determinante per la qualità della vita”. Campione nello sport e campione nella vita: in attesa di vederlo correre sulla fascia nei campi verdi del Sudafrica, Gianluca Zambrotta sta realizzando nella sua Como un centro polisportivo e ricreativo di eccellenza di 13.000 metri quadrati. Il centro verrà inaugurato nel 2011 e sarà composto da un’area esterna con campi da gioco dedicati alle più diverse discipline, due piscine, da un’area coperta che comprenderà una club-house con Spa e centro benessere, uno “spazio family” con ristorante, caffetteria e un centro fitness/fisioterapico. L’opera si avvarrà di soluzioni architettoniche e tecnologiche rispettose dell’ambiente che prevedono l’uso di impiantistica a risparmio energetico.
Il terzino del Milan ha selezionato materiali provenienti esclusivamente da ditte dal pedigree cristallino: per i rivestimenti e il riscaldamento dei 2.100 metri quadri di superficie coperta verranno usati proprio i prodotti Del Conca (partner ufficiale della nazionale italiana) che il calciatore di recente ha avuto modo di conoscere. Un’incontro che si è concluso con un prestigioso accordo: Zambrotta sarà testimonial Del Conca per i prossimi due anni.
“In febbraio – spiega Enzo Donald Mularoni, CEO Del Conca – Gianluca Zambrotta è venuto a trovarci al Made Expo di Milano. Sapevo, tramite una conoscenza comune, che stava progettando il centro: un complesso che si prefissa di essere eccellente anche per l’impiego delle tecnologie rinnovabili. Il calciatore ha potuto constatare personalmente che la fibra di carbonio riesce ad emettere calore non appena viene percorsa dall’energia elettrica, e con un rendimento superiore alla maggioranza dei materiali in commercio. Posizionata direttamente sotto le nostre piastrelle ‘Zelo 5’, di spessore estremamente ridotto, genera al bisogno un fantastico tepore sotto i piedi. Una soluzione ideale per le strutture sportive, che devono essere riscaldate velocemente, ma soltanto in alcune ore del giorno. Un prodotto che non ha emissioni e che è in simbiosi con gli impianti fotovoltaici. Zambrotta ha segnalato il sistema ai tecnici che stanno seguendo il progetto, ed è stato siglato il contratto. Poiché Del Conca sarà presente a Casa Azzurri in Sudafrica ed è sponsor della nazionale di Lippi, gli abbiamo chiesto di diventare testimonial della nostra azienda”.
“Questo accordo – aggiunge l’ingegner Mularoni, che seguirà di persona la seconda e la terza partita dell’Italia – è il completamento di un nostro impegno nella comunicazione. Il 2009 è stato un anno difficile per il settore legato al-l’edilizia: la crisi ha dato un forte contraccolpo in termini di mercato. Del Conca ha avuto una contrazione minore – più o meno dimezzata – rispetto agli altri competitor. E la comunicazione riveste un ruolo strategico: dà la possibilità di ‘raggiungere’ anche nuovi clienti, anche attraverso un volto conosciuto. Oggi il problema è quello di riuscire a dare ai potenziali clienti qualcosa che già non hanno”. Come il sistema Thermatile, appena lanciato sul mercato e già adottato anche dall’organizzazione The Place-Luxury Suite Apartments, che l’ha voluto per la sontuosa Celebrity Suite situata nei pressi del Duomo di Milano. “Riteniamo che questo nuovo prodotto – spiega il CEO Del Conca – ci porterà un fatturato aggiuntivo di 30 milioni in 3 anni”.
Secondo le proiezioni del management, Thermatile e Zelo si inseriranno con successo anche nel mercato delle ristrutturazioni perché, dato il loro spessore ridotto, possono essere posati direttamente sopra i vecchi pavimenti, con un risparmio di tempi e costi che si traduce in una spesa inferiore del 50-60%. Tale mercato nell’Europa occidentale rappresenta il 50% dell’edilizia residenziale e ha un valore di oltre 250 miliardi di euro. Anche grazie ai buoni risultati del nuovo brevetto, e confortati dal +10% ottenuto nei primi tre mesi del 2010, i vertici Del Conca ritengono di poter chiudere l’anno in corso con un fatturato di 137 milioni (+7%), a fronte di investimenti per 6 milioni di euro e con un organico di 490 dipendenti.
