Home categorieSport Finali Nba: Lakers col piede giusto per i Celtics netto ko a LA: 102-89

Finali Nba: Lakers col piede giusto per i Celtics netto ko a LA: 102-89

da Redazione

Con 30 punti di Kobe Bryant e 23 punti e 14 rimbalzi di Pau Gasol i Los Angeles Lakers hanno sconfitto per 102-89 i Boston Celtics allo Staples Center in gara-1 delle finali del campionato di basket Nba. Fattore campo sfruttato alla perfezione – sarà importantissimo in questa serie “storica”. Per i Celtics la stella Ray Allen segna appena 12 punti, condizionato dalla difficile marcatura su Bryant. Gara-2 si giocherà domenica notte sempre allo Staples Center.

I Los Angeles Lakers dominano gara 1 della finale Nba piegando i Boston Celtics per 102-89. Nel 12° episodio della rivalità infinita, i campioni in carica partono col piede giusto davanti al proprio pubblico grazie soprattutto alle cifre di Kobe Bryant. La star chiude con 30 punti, 7 rimbalzi e 6 assist: il k.o. subito nella finale del 2008 è un lontano ricordo. Brilla anche Pau Gasol, che mette a referto 23 punti e 14 rimbalzi.

Allo Staples Center, gli uomini di coach Phil Jackson funzionano in attacco (48,7% dal campo e 40% da 3) e brillano in difesa. La superiorità dei gialloviola poggia anche su dati apparentemente secondari: Los Angeles mette a segno un eloquente 16-0 nei tiri costruiti dopo una conclusione errata e segna 48 punti nell’area pitturata rispetto ai rivali. I padroni di casa sono sempre in pieno controllo della situazione sin dal primo periodo. Nella terza frazione prendono definitivamente il largo (34-23) arrivando a toccare anche i 20 punti di vantaggio.
La difesa di Boston è una copia sbiadita di quella ammirata nella cavalcata compiuta sinora dalla formazione di coach Doc Rivers. Il passivo viene ridotto a 11 punti all’inizio dell’ultimo periodo, quando Paul Pierce (24 punti, 9 rimbalzi e 9 assist) sistema le statistiche personali. La ‘quasi tripla doppia’ serve a poco, così come non incidono i 16 punti di Kevin Garnett e i 13 di Rajon Rondo, che ha trovato i lunghi dei Lakers a sbarrargli la strada nelle prevedibili penetrazioni.
Ray Allen invece si ferma a quota 12: per lui una brutta serata francobollato a Kobe Bryant, che lo condiziona subito nel conto falli.
Ma è già quasi tempo di Gara 2, in programma domenica, sempre a Los Angeles. Boston deve scuotersi per evitare di lasciare la California con un pesantissimo 0-2. I Celtics devono fare i conti con un dato preoccupante. Quando ha vinto gara 1, Jackson non ha mai perso una serie di playoff: 47 successi in altrettanti tentativi, comprese 5 finali.
“Non considero la pratica chiusa – dice il coach dei ‘defending champions’ -Dobbiamo giocarcela, c’è ancora molto lavoro davanti a noi. E’ piacevole sapere che le cifre siano dalla nostra parte…”.
Nell’altro spogliatoio, Rivers riflette su una prestazione troppo soft: “Loro sono stati una squadra più fisica. Sono stati più aggressivi, ci hanno attaccato per tutto il match. Noi non abbiamo saputo reagire”.
 

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