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San Marino, manifestazione in piazza per la legalità  e la trasparenza

da Redazione

Domani pomeriggio, in concomitanza con il Consiglio Grande e Generale, è in programma a San Marino, in piazza della Libertà, la manifestazione indetta dalla Centrale Sindacale Unitaria. I due sindacati lanciano l’appello a partecipare, "per tutelare la sovranità, il lavoro e l’economia reale con la legalità e la trasparenza".

Tutti in piazza per tutelare la sovranità, il lavoro e l’economia reale con la legalità e la trasparenza

 

L’appello della CSU a partecipare alla manifestazione di domani sul Pianello, a partire dalle 17.30

 

26 maggio 2010 – Tutti in piazza della Libertà domani alle 17.30, durante i lavori del Consiglio Grande e Generale, per tutelare la sovranità, il lavoro e l’economia reale con la legalità e la trasparenza, e uscire dalla black list italiana. È l’appello che la CSU lancia a tutti i lavoratori, i pensionati, gli studenti, le attività economiche e in generale a tutti i cittadini.

 

“Vogliamo spingere il Consiglio Grande e Generale – afferma il Segretario Generale CSdL Giuliano Tamagnini – nell’ambito delle misure complessive sulla trasparenza che dovranno essere approvate, ad assumere autonomamente lo scambio automatico di informazioni sulle transazioni economiche e finanziarie, perché solo attraverso l’introduzione di questa pratica virtuosa si può salvare l’economia sana e tutto il paese, tutelando migliaia di posti di lavoro che altrimenti rischierebbero di andare persi! Il Governo e la politica devono senza indugi isolare quella parte di economia malsana che sta affossando il paese. Vogliamo anche spingere la magistratura a sradicare quelle attività illegali che hanno offuscato e stanno offuscando il nostro paese.”

 

“Trasparenza senza se e senza ma – sottolinea il Segretario Generale CDLS Marco Beccari – questo è il messaggio che vogliamo lanciare con la manifestazione sul Pianello. Un messaggio diretto sia alle forze politiche impegnate nell’approvazione del pacchetto di misure anti black list, sia al mondo economico e finanziario sammarinese affinché abbandoni ogni titubanza al cambiamento. E in questo senso va sottolineata come importante e significativa la nota del Direttivo ANIS, diffusa alla vigilia della manifestazione, a favore dello scambio di informazioni come unica via d’uscita per garantire al paese un’economia reale.”

 

“Vanno create le condizioni – puntualizzano Giuliano Tamagnini e Marco Beccari – affinché le aziende sane continuino le loro attività nel nostro territorio, ed altre aziende che producono beni e servizi reali siano incentivate ad investire a San Marino, mentre vanno isolati coloro che nell’economia e nella politica si sono soltanto approfittati del nostro paese facendone pagare le conseguenze a tutti i lavoratori e i cittadini onesti. Solo prendendo con decisione la strada della legalità e della trasparenza sarà possibile uscire dalla black list italiana e creare le condizioni per una positiva convenzione con l’Italia contro le doppie imposizioni fiscali. Solo così si potrà tutelare la nostra sovranità statuale.”

 

Sono cinque i punti al centro della manifestazione di domani.

 

â–ª Per tutelare la sovranità di San Marino messa sotto attacco dall’Italia e dalla comunità internazionale.

â–ª Per spingere il Governo ad imboccare senza indugio la strada della trasparenza e della piena legalità in ogni ambito dell’economia e della società, ad iniziare dall’introduzione in tempi rapidi dello scambio automatico di informazioni. È indispensabile che le istituzioni e la magistratura sradichino quelle attività illegali e malavitose che hanno offuscato l’immagine della Repubblica.

â–ª Per uscire dalla black list italiana e creare le condizioni per la firma di una positiva convenzione con l’Italia contro le doppie imposizioni, indispensabile per lo sviluppo di San Marino.

â–ª Per creare nuova occupazione per i giovani e i tanti lavoratori che hanno perso il posto di lavoro, per difendere i posti di lavoro esistenti e tutelare le aziende sane, rilanciare l’economia reale attraverso un progetto che delinei un nuovo modello di sviluppo basato sulla trasparenza, sul lavoro, sulla qualità dei prodotti e dei servizi. Per difendere lo stato sociale e i diritti dei pensionati.

â–ª Per aprire nel paese un dibattito ampio e approfondito che porti alla integrazione europea di San Marino.

 

PROGRAMMA

ore 17.30 – Inizio ritrovo in Piazza della Libertà

ore 18.30 – Interventi dei Segretari Generali di CSdL e CDLS

ore 19.30 – Scioglimento della manifestazione

 

CSU

 

 

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