Home NotizieEconomia Carburanti, corsa ai ribassi Ma ancora non è sufficiente

Carburanti, corsa ai ribassi Ma ancora non è sufficiente

da Redazione

Tornano a scendere i prezzi del carburante alla pompa: quasi tutte le compagnie, dopo il taglio di ieri deciso da Agip, hanno provveduto a calare, portando la benzina praticamente ovunque sotto l’1,4 euro per litro. Intanto il prezzo del petrolio è sceso sotto quota 68 dollari al barile.

Dopo il taglio deciso ieri da Agip, quasi tutte le compagnie hanno mosso al ribasso i listini, portando la benzina sotto 1,4 euro/litro. E’ quanto emerge dal monitoraggio di quotidianoenergia.it. Nel dettaglio, Api-IP ha diminuito di 2 centesimi benzina e diesel scendendo, rispettivamente, a 1,389 e 1,249 euro/litro. Erg ha ridotto di 2 centesimi la verde, a 1,388 euro/litro, e di 1,5 centesimi il diesel a 1,249 euro/litro. Esso è scesa di 2 centesimi su entrambi i prodotti portando così il prezzo di riferimento della benzina a 1,384 euro/litro e quello del diesel a 1,241 euro/litro. Stesso movimento per Q8 andata a 1,392 euro/litro sulla verde e a 1,253 euro/litro sul diesel. Tamoil ha invece ridotto di 1 centesimo i due carburanti, con la benzina arrivata a 1,409 euro/litro e il diesel a 1,269 euro/litro. Infine, Total ha tagliato di 1,5 centesimi la verde, andando a 1,394 euro/litro, e di 2 centesimi il diesel, fino a 1,249 euro/litro.
Frattanto, sotto il peso della crisi dei debiti sovrani in Europa, il prezzo del petrolio al barile è sceso nuovamente sotto quota 68 dollari: più precisamente 67,36, dato riferito al mercato elettronico di New York per il greggio con consegna a luglio (-4,1%).

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento