Confermata la cifra vertiginosa di 24 miliardi di euro per la manovra straordinaria promessa (o minacciata) da Giulietto Kaiser Tremonti. Domani il Cdm decisivo, secondo Paolo Bonaiuti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, non ci saranno aumenti di tasse, né condono edilizio.
La manovra sarà di 24 miliardi ma non ci saranno tasse per gli italiani. Lo sostiene il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Paolo Bonaiuti nel suo intervento a La Telefonata su Canale 5. ”Ieri – racconta – sono stato da Tremonti. E’ stata una giornata di lavoro intenso. Non ci sarà nessun condono edilizio, casomai si tratta di mettere a catasto quelle due milioni di unità immobiliari. Poi ci sarà una riduzione delle spese dei ministeri, in una cifra percentuale fissa ma tagliabile a discrezione del singolo ministro. In ogni caso ogni ministro dovrà fare il suo dovere perché ”è il momento che impone di spendere meno soldi”. Boniauti assicura poi che ”nessuno metterà le mani in tasca ai cittadini”. Quanto alle pensioni ”l’entità non si tocca – dice – vedremo se ritoccare le finestre, cioé i tempi di uscita. Ma ne stiamo parlando con le parti sociali. Non ci sarà macelleria sociale”.
Infine è allo studio l’ipotesi di congelare gli stipendi dei manager. ”E’ giusto che chi guadagna di più – conclude Bonaiuti – dia un segnale equo al Paese, nel momento dei sacrifici”.
