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San Marino, disoccupazione: ecco cosa dice la Legge 73

da Redazione

Anticipazione di San Marino Fixing, in distribuzione domani e on line nella home page di www.sanmarinofixing.com. Prosegue l’analisi della Legge n.73, più nota come riforma degli ammortizzatori sociali. In questa "puntata" si passa al setaccio l’indennità di disoccupazione e il complicato calcolo per arrivare alla cifra da erogare.

Prosegue la filtratura della Legge n. 73 (riforma degli ammortizzatori sociali): in questo numero passiamo al setaccio la “disoccupazione”, ovvero l’indennità di sostegno al reddito per i lavoratori assunti a tempo determinato che hanno perso involontariamente il posto di lavoro, per coloro che hanno già beneficiato della mobilità e per coloro che, licenziati ai sensi della L. 23/77, non hanno il requisito di vita lavorativa per beneficare della mobilità. L’indennità viene erogata sull’attività lavorativa svolta dal dipendente negli ultimi due anni:
1) da oltre 6 mesi a 12 mesi di attività (121 giorni di contribuzione valida ai fini pensionistici) viene ricalcolata al 30% della media delle retribuzioni percepite negli ultimi 4 mesi per un periodo massimo di 3 mesi;
2) da oltre 12 a 24 mesi di attività, (243 giorni di contribuzione valida ai fini pensionistici) è suddivisa in tre scaglioni: 60% della media delle retribuzioni degli ultimi 4 mesi per un periodo massimo di 6 mesi; il 50% per il 7° e l’8° mese; il 40% dal 9° al 12° mese, esclusivamente per chi ha superato i 50 anni di età.
Le prestazioni sono erogabili per un periodo massimo di 8 mesi nel biennio (12 mesi per coloro che hanno superato i 50 anni). L’importo massimo dell’indennità non potrà mensilmente superare la somma complessiva di 900 euro.
 

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