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Il grande giornalismo d’inchiesta sbarca a Marsala con “A chiare lettere”

da Redazione

Il grande giornalismo d’inchiesta sbarca a Marsala. Per tre giorni, dal 21 al 23 maggio 2010, la bella città siciliana ospiterà il festival "A chiare lettere", tre giorni di incontri e dibattiti sul tema "Viva l’Italia, biografia di un paese da inventare" per ragionare sullo stato di salute dell’informazione italiana. Oltre sessanta gli ospiti, a partire da Antonio Padellaro, direttore del Fatto, e Federica Sciarelli, che assieme a Carlo Lucarelli inaugureranno il Festival. All’interno ospiti e programma.

Per tre giorni la bella città di Marsala sarà la capitale del giornalismo d’inchiesta. dal 21 al 23 maggio 2010 si terrà infatti il Festival “A chiare lettere”, tre giorni di incontri e dibattiti con giornalisti, scrittori, reporter, musicisti e attori, di incontri con documentaristi, scienziati, magistrati e semplici cittadini. Il tema scelto per questa seconda edizione è “Viva l’Italia, biografia di un paese da inventare”.
Gli ospiti attesi sono oltre sessanta, per ragionare assieme sullo stato di salute dell’informazione italiana. Lo scenario per questo appuntamento è costituito dal Complesso San Pietro e dall’Auditorium di Santa Cecilia, cuore della città antica, dove avranno luogo numerosi dibattiti e incontri sempre aperti al pubblico. Il Teatro Impero ospiterà tre serate speciali con ospiti d’eccezione.

 

L’INAUGURAZIONE
Il direttore de Il Fatto Quotidiano, Antonio Padellaro, insieme a Federica Sciarelli e con la straordinaria presenza di Carlo Lucarelli, inaugureranno il Festival con il dibattito: “Un paese da inventare”. Tema implicito e ricorrente in tutti gli incontri: l’ultimo per esempio, sarà dedicato ai giovani, alle condizioni in cui vivono e quelle che li aspettano in futuro. Inoltre il Premio Nobel Dario Fo insieme a Franca Rame darà il via alle giornate grazie a un filmato pensato apposta per salutare gli ospiti e il pubblico.

 

I TEMI DEL FESTIVAL
Il tema generale del Festival di quest’anno è Viva l’Italia, biografia di un paese da inventare.
Il giornalismo d’inchiesta è: libertà d’informazione, ricerca della verità, nessuna appartenenza a partiti o schieramenti politici, distanza da potentati economici o religiosi. Per stare dalla parte di chi vuole semplicemente sapere.
Alcuni dei temi che verranno affrontati durante le tre giornate sono: le mafie e la criminalità, la trattativa tra Stato e mafia, i padroni dell’informazione, i modi e i mezzi dell’informazione (da internet all’informazione dal basso contro censure e bavagli), l’emergenza ambientale, la cattiva informazione relativa al cibo, ai giovani e all’immigrazione.

 

I PROTAGONISTI
Tra i protagonisti più attesi di A chiare lettere ci sono Massimo Fini (autore di Senz’anima, Italia 1980-2010), Antonio Padellaro, Giuseppe Lo Bianco e Sandra Rizza (in uscita con un nuovo libro dopo i successi dell’Agenda rossa di Paolo Borsellino e di Profondo nero), Nicola Biondo (autore de Il Patto insieme a Sigfrido Ranucci), Marco Travaglio (Ad personam), Vittorio Malagutti (Capitalismo di rapina) insieme a Paolo Biondani e Mario Gerevini), Peter Gomez (Papi e Il regalo di Berlusconi insieme a Antonella Mascali), Antonella Mascali (Lotta civile), Oliviero Beha (Dopo di lui il diluvio), Ferruccio Sansa e Antonio Massari (parleranno in anteprima del libro La colata), Giuliano Foschini e Antonio Pascale (Questo è il Paese che non amo), Dario Bressanini (autore di Pane e bugie), Riccardo Staglianò (Grazie e I Cinesi non muoiono mai con Raffaele Oriani, Marco Revelli (Controcanto), Pino Petruzzelli (Non chiamarmi zingaro), Pap Khouma (Nonno Dio e gli spiriti danzanti), Mario Desiati, Benedetta Tobagi (Come mi batte forte il tuo cuore), Giorgio Vasta (Il tempo materiale), Concetto Vecchio (Giovani e belli).
Ai dibattiti parteciperanno inoltre: Carlo Lucarelli, Federica Sciarelli, Salvatore Cusimano, Maurizio Torrealta, Silvia Resta, Gianroberto Casaleggio, Gianfranco Crescenti, Andrea Vianello, Ivan Lo Bello, Giorgio Bongiovanni, Angelo Perrino, Marco Bianchi, Vera Paggi, Umberto Lucentini, Tommaso Tessarolo, Rino Giacalone, Michele Cometa, Giorgio Bongiovanni, Francesco Piccolo.

 

SERATE SPECIALI
Venerdì 21 maggio alle ore 20 appuntamento con Massimo Carlotto e lo spettacolo “Cronache italiane – L’Italia ai tempi de “L’amore del bandito” per la prima volta in Sicilia. A seguire incontro con Marco Travaglio.
Domenica 23 maggio, in occasione del memoriale della scomparsa di Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e degli uomini della scorta – Nando dalla Chiesa e Serena Dandini condurranno una serata unica pensata appositamente per il Festival. Gli ospiti chiamati a ricordare insieme il 23 maggio del 1992 sono: Margherita Asta, Giulio Casale, Giulio Cavalli, Giovanni Chinnici, Lella Costa, Francesco Stella, Lidia Ravera, Benedetta Tobagi, Dario Vergassola, Giorgio Vasta. Le musiche del Trio Mannarino e dei Musicanti accompagneranno la serata. In chiusura il video di Alessandro Bergonzoni.

 

GLI SPETTACOLI
Sabato 22 maggio: Concerto Jazz con Paolo Fresu e Bojan Zufikarpasic
Domenica 23 maggio: “Voci nel deserto”. Happening di voci e immagini contro il silenzio e la disinformazione con attori e deejay.
Inoltre: iniziative con le scuole di Marsala e con gli studenti della Facoltà di Scienze della Formazione di Palermo, Tg speciale Il Fatto del giorno e il Misfatto del giorno, tutti i giorni alle ore 20.00; maratona cinema con i documentari di Current TV; scambio di libri in occasione della Giornata nazionale per la promozione della lettura di domenica 23 maggio.
Il Festival del giornalismo di inchiesta della Città di Marsala è organizzato e sostenuto dal Comune di Marsala, in collaborazione con Sosia & Pistoia, Mismaonda, Comunico e Chiarelettere.
Gli incontri verranno ripresi e seguiti da Current TV. La manifestazione si avvale della sponsorizzazione di (Consorzio Volontario per la Tutela del Vino Marsala DOC), (Camera di Commercio di Trapani), Confindustria Sicilia, Distilleria Bianchi, Sigel, Zicaffè.

 

 

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