Si è spento all’età di 84 anni L’eminente economista inglese Angus Maddison, uno dei grandi storici dell’economia del XX Secolo. Maddison è noto per aver “misurato” la ricchezza secolare dei Paesi, facendo luce sulle dinamiche che guidano il processo di crescita capitalistica. Il suo libro più noto è ”L’economia mondiale dall’anno 1 al 2030. Un profilo quantitativo e macroeconomico”, tradotto anche in Italia.
L’economista inglese Angus Maddison, figura accademica eminente a livello internazionale e uno dei più importanti studiosi nel campo della storia economica, è morto in un ospedale di Parigi, dopo una lunga malattia, all’età di 84 anni. Tra i grandi storici dell’economia del XX secolo, è stato tra i maggiori studiosi nel campo delle misurazioni macroeconomiche e dell’analisi dello sviluppo economico di lungo periodo.
Maddison è soprattutto noto per i suoi fondamentali lavori sulla crescita vista in una prospettiva di lungo periodo, filone di ricerca di cui è stato pioniere. Combinando le moderne tecniche statistiche e la sua conoscenza della storia economica, Maddison è stato in grado di ricostruire l’evoluzione secolare di numerose variabili economiche e demografiche, facendo così luce sulle forze dinamiche che guidano il processo di crescita capitalistica. Il suo libro più noto è ”L’economia mondiale dall’anno 1 al 2030. Un profilo quantitativo e macroeconomico”, pubblicato dall’Oxford University Press e tradotto in italiano dall’editore Pantarei. Con quest’opera Maddison si è posto un obiettivo ambizioso: individuare i fattori che spiegano come e perché certe regioni del mondo sono diventate ricche, mentre altre sono invece rimaste indietro, partendo dall’Impero romano per arrivare ai giorni nostri e oltre. Le edizioni Pantarei hanno tradotto anche ”L’economia cinese, una prospettiva millenaria”, apparso per la prima volta in lingua inglese nel 1998.