Home NotizieSan Marino Anis, affollatissima e preoccupata assemblea

Anis, affollatissima e preoccupata assemblea

da Redazione

Sede ANIS gremitissima, questa mattina, per la seconda assemblea straordinaria dei soci in appena una settimana. Sul tavolo le relazioni con l’Italia, la black list, l’incontro tecnico "interlocutorio" di martedì a Roma, il prefinanziamento Iva (che gli industriali vorrebbero allargato a tutti i settori, in uno sforzo di trasparenza). Dall’altra parte del tavolo, oltre ai vertici dell’associazione, i Segretari agli Esteri Mularoni e all’Industria Arzilli.

Seconda assemblea straordinaria nell’arco di una settimana per l’Associazione Nazionale dell’Industria Sammarinese. Nella sede dell’associazione questa mattina si è svolta un’affollatissima assemblea, alla quale sono stati invitati, in rappresentanza del Congresso di Stato, i Segretari agli Esteri Antonella Mularoni e all’Industria Marco Arzilli.
Sul tavolo i rapporti con l’Italia e l’incontro definito “interlocutorio” di ieri a Roma, che lascia gli imprenditori ancora con il fiato sospeso.
Gli associati ANIS hanno espresso tutta la loro preoccupazione per una situazione che parla di grande incertezza e del difficile clima in cui si trovano a dover operare, come sammarinesi, sul mercato italiano.
Si è ragionato anche sul recente provvedimento relativo al prepagamento dell’Iva: la posizione dell’assemblea dell’Associazione Industriali, espressa ai rappresentanti dell’Esecutivo, è che il prefinanziamento dell’Iva vada ampliato a tutti i settori, sempre per un periodo di tempo limitato, in modo da dare all’Italia una dimostrazione chiara e incontrovertibile dell’impegno e della buona volontà da parte sammarinese. Data la situazione straordinaria, insomma, le imprese sono pronte a compiere uno sforzo straordinario e a fare un sacrificio. Ma questo deve essere subordinato alla volontà, da parte italiana, di accettare l’accordo che porti alla normalizzazione del rapporto tra i due Stati. Oppure a dire, una volta per tutte, quali sono le richieste.
Per l’ANIS è altresì importante che si dia un termine temporale entro cui ragionevolmente si arrivi ad una sintesi: anche San Marino deve dare un’agenda a questa trattativa, altrimenti sarà opportuno rivolgersi agli organismi internazionali per far valere le proprie ragioni, che sono quelle di uno Stato autonomo e indipendente.
I Segretari di Stato Mularoni e Arzilli hanno ascoltato con attenzione la preoccupazione degli associati ANIS. Dal Segretario agli Esteri è arrivata la rassicurazione che tutti i canali politici sono stati attivati. L’incontro di ieri a Roma è stato interlocutorio, ha spiegato il Segretario Antonella Mularoni, perché l’Italia è rimasta nel vago circa le nuove richieste, ma c’è stata la promessa di un aggiornamento tecnico già forse entro lunedì prossimo. Riguardo la Black List, confermata la volontà di fare tutto il possibile per evitarla, il Segretario Mularoni ha anche detto all’Assemblea che entro la prima quindicina di maggio sarà pronta la nuova black list, che diversi Paesi ne saranno esclusi, e che San Marino non è l’unico Paese con cui l’Italia è in trattativa.
Il Segretario Marco Arzilli ha convenuto con l’Assemblea che il prepagamento dell’Iva rappresenta una sconfitta del sistema, che finora è stato incapace o non ha voluto risolvere il problema con veri controlli. E ha sostenuto che il decreto sammarinese limitato ad alcuni settori è stato apprezzato dagli organismi italiani, e che nel caso il Decreto prevede la possibilità di aggiungere altre categorie in qualsiasi momento.
In conclusione è stato sottolineato dall’Assemblea la necessità di una comunicazione verso l’esterno più efficace e corretta per evidenziare che la trattativa tra la Repubblica di San Marino e la Repubblica Italiana è in pieno svolgimento, e che il Titano sta completando il percorso normativo verso gli standard internazionali con il massimo impegno al fine di non essere incluso nella nuova black list.

 

 

CLICCA QUI PER LA FOTOGALLERY DELL’ASSEMBLEA

 

 

 

CLICCA QUI PER LEGGERE IL COMUNICATO STAMPA UFFICIALE DELL’ANIS

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento