All’ombra della Torre Eiffel un’asta dai grandi nomi: il 9 giugno verranno “battuti” Jaques Prevert, Joan Mirò, Pablo Picasso e Marc Chagall. Pezzo forte dell’asta è il manoscritto della sceneggiatura di "Le Quai des Brumes" (Il porto delle nebbie), con cui Prevert adattò per il cinema l’omonimo romanzo del 1927 di Pierre Mac Orlan.
La moda degli scritti originali, dei pezzi inglesemente “signed” (“firmati”), delle res latine, ma “del tempo”. Le aste si sprecano: dalle foto di Henri Cartier Bresson a quelle di Helmut Newton, passando per i biglietti autografati, ai libri, ai quadri. Sino ai maestri della letteratura. Così non sorprende – anzi: è un piacere – leggere che Parigi si sta preparando ad un’asta con i fiocchi. A giugno infatti saranno battuti il manoscritto originale della sceneggiatura del film “Il porto delle nebbie” (1938), diretto da Marcel Carnè con Jean Gabin, quello della canzone “Le foglie morte”, passando per lettere illustrate con disegni di Joan Mirò, Pablo Picasso o Marc Chagall e libri con dediche di illustri personaggi della cultura europea. Pezzo forte dell’asta è il manoscritto della sceneggiatura di "Le Quai des Brumes" (Il porto delle nebbie), con cui Prevert adattò per il cinema l’omonimo romanzo del 1927 di Pierre Mac Orlan. Il testo di 150 pagine scritto da Prevert è stimato tra 200.000 e 300.000 euro, ma data l’aurea che circonda il film, il manoscritto potrebbe spuntare una cifra molto più alta. L’autografo sarà battuto con una stima tra 30.000 e 40.000 euro, ma anche in questo caso si ipotizza un prezzo record dato il valore simbolico del cimelio.
