La sostituzione del Segretario alle Finanze Gabriele Gatti con Pasquale Valentini, Segretario della Dc, è praticamente cosa certa, anche se mancano due passaggi formali importanti: il via libera dal gruppo consiliare (che oltre la Dc conta anche gli EPS e Arengo e Libertà) e il voto in Consiglio Grande e Generale. Intanto su Facebook ci sono già le “figurine” dei congressisti, caricate sabato scorso dai Democratici Cristiani, e sul social network più noto Gatti fa già parte del passato, sostituito appunto da Valentini. La velocità della tecnologia.
Mercoledì inizia la sessione di fine aprile del Consiglio Grande e Generale. Un appuntamento molto atteso perché si parlerà dei problemi nelle relazioni con l’Italia, del pacchetto trasparenza lanciato in gran fretta per evitare l’esclusione dalla black list di Giulio Tremonti (a proposito, anche oggi i media italiani, nello specifico Italia Oggi danno per certa la conferma dell’inserimento del Titano tra i paesi in lista nera malgrado tutti gli sforzi fatti finora). E poi c’è la sostituzione di Gabriele Gatti, dimissionario, alla Segreteria alle Finanze.
La scelta del Pdcs, è stata compiuta nei giorni scorsi, ma in realtà ci sono ancora due passaggi formali importanti prima di arrivare alla sostituzione: il via libera dall’alleanza di lista, che univa la Democrazia Cristiana agli EuroPopolari per San Marino e al movimento Arengo e Libertà, nella riunione prevista oggi, e ovviamente l’accettazione da parte del Consiglio Grande e Generale a questo avvicendamento.
La curiosità è che su Facebook, il più celebre e cliccato social network italiano, sul quale – e poteva essere diversamente? – sono presenti anche i Democratici Cristiani di San Marino – sabato è stata inserita una fotogallery con tutti i membri del Congresso di Stato e tra le “figurine” spicca il fatto che Gabriele Gatti è già stato sostituito con Pasquale Valentini. Va detto per correttezza d’informazione che il profilo dei Democratici Cristiani non è quello ufficiale di via delle Scalette, ma anche così la notizia fa sorridere. E un po’, magari, anche riflettere.
Detto questo, la sostituzione di Gatti con Valentini appare ormai un dato di fatto: il Segretario Politico del Pdcs già da sabato parla già da Segretario alle Finanze in pectore. E ciò, fra l’altro, scongiura un’eventualità che era stata ventilata nelle ultime settimane, che è quella di un “rimpastone” di governo che rischiava di far saltare anche la testa del Segretario agli Esteri Antonella Mularoni (anche lei, come Gatti, aveva messo il proprio mandato nelle mani dell’alleanza di governo) e che avrebbe potuto toccare una buona metà delle Segreterie, dal Lavoro alla Cultura, passando, forse, addirittura per il Turismo e la Sanità. Un giro di valzer che avrebbe creato non pochi scompensi in una situazione già estremamente fluida e delicata.
In casa Pdcs, intanto, si sta già ragionando sulla data del prossimo Congresso del partito, passaggio fondamentale anche alla luce del doppio incarico del Segretario: Valentini infatti ha annunciato che non lascerà l’incarico in via delle Scalette ma fungerà da traghettatore sino all’assise, la cui data verrà decisa proprio in questi giorni.
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