Non c’è verso, l’aumento dei carburanti è un inesorabile calvario per le tasche dei consumatori, e non sembra esserci nulla che lo può arginare. Dopo che Agip ha deciso, venerdì scorso, di ritoccare (al rialzo, ovviamente) il prezzo alla pompa, è iniziato un aumento generalizzato di tutte le compagnie. Per la verde si è giunti a quota 1,43 al litro.
“L’eco dell’aumento dei prezzi deciso venerdì da Agip si è fatta sentire lungo tutto il fine settimana, portando la verde a sfiorare 1,43 euro/lt e il gasolio a un passo da 1,24 euro/lt per quasi tutte le compagnie”. E’ quanto rileva in una nota la ‘Staffetta Quotidiana’.
”Nel corso del week end si sono registrati aumenti per tutti i marchi, tranne Q8 che aveva rialzato venerdì insieme al Cane a sei zampe.
Sulla benzina gli aumenti vanno da 0,5 cent (Erg e Shell) a 1 cent (Api/IP); sul gasolio da 0,4 cent (Tamoil) a 1 cent (Erg, Esso). E’ la compagnia a stelle e strisce a far registrare il prezzo più alto sulla verde (1,429 euro/litro), mentre sul gasolio Api/IP raggiunge Q8 in vetta a 1,296 euro/litro. Venerdì il mercato dei prodotti raffinati del Mediterraneo ha chiuso con nuovi forti rialzi”.
