Il 70-80% degli alberghi di Rimini aperti per Pasqua (ne avevano la possibilità solo quelli dotati di riscaldamento) è stato riempito dai turisti, ma il maltempo ha portato ad un bilancio appena sufficiente. Se non altro, sostengono dall’Associazione Albergatori, è stato scongiurato il rientro anticipato degli ospiti per la pioggia e il freddo. Per il resto la “solita” Pasqua, tra la voglia di mare, l’evento dedicato al frisbee del Paganello e il traffico in tilt.
Se San Marino piange, Rimini non ride mentre fa i conti con il bilancio turistico del week end di Pasqua. Causa maltempo, non è andata certo bene neanche in Riviera, dove quanto meno – come segnala Patrizia Rinaldis, dell’Aia di Rimini – se non altro è stato scongiurato il rientro anticipato per pioggia e freddo. Ad ogni modo il bilancio parla di un 70-80% di camere occupate negli alberghi che hanno potuto aprire per Pasqua, in virtù degli impianti di riscaldamento di cui sono dotati. Il peccato è il non aver potuto contare sulle prenotazioni dell’ultimo minuto, quelle sì bloccate dal maltempo, che non ha invogliato a mettersi in viaggio.
Per il resto la Pasqua a Rimini è stata come sempre caratterizzata dalla voglia di vivere il mare (con il solito successo del Paganello, il campionato mondiale di frisbee) e soffocata da un traffico caotico, complice una viabilità certo poco vivibile.
RIENTRI, TRAFFICO INTENSO MA REGOLARE
Taffico inteso dalle prime ora questa mattina: il traffico è intenso sulla rete di Autostrade per l’Italia, dove proseguono i rientri verso le città dopo il ponte per le festività pasquali. Alle 11 la circolazione era regolare su tutta la rete, agevolata anche dal divieto di circolazione dei mezzi pesanti, che rimarrà in vigore fino alle 14. Nel corso della giornata è attesa un’ulteriore intensificazione del traffico, in modo particolare in ingresso alle grandi città, con una circolazione che rimarrà sostenuta fino al tardo pomeriggio di oggi.
Come sempre, Autostrade per l’Italia invita gli automobilisti a prestare la massima attenzione nella guida, a rispettare, in particolare, i limiti di velocità e la distanza di sicurezza, e ad informarsi prima di partire e durante il viaggio, utilizzando i numerosi canali di informazione a disposizione: il sito internet www.autostrade.it, il Call center autostrade al numero 840.04.2121, il 1518 del Ccisss, i notiziari radiofonici Isoradio 103.3 Fm, Rtl 102.5, Onda Verde Rai.
TURISMO, I DATI NAZIONALI: CROLLO DELLE PARTENZE PER PASQUA
Crollo delle partenze per le vacanze di Pasqua. A monitorare il fronte vacanze sono i consumatori per i quali "si è messo in viaggio meno del 15% della popolazione", come dichiarano, secondo i dati dell’Osservatorio nazionale della Federconsumatori, Elio Lannutti ed Rosario Trefiletti. "Queste vacanze di Pasqua hanno avuto chiari segni di quanto profonda sia la crisi nel nostro Paese", proseguono, annotando anche la forte contrazione della ristorazione calata del 4,5% e dei tradizionali consumi pasquali in discesa del 9%, con l’unica eccezione delle uova di Pasqua ma "solo a fronte di forti super sconti che ne hanno annullato gli aumenti di prezzo predeterminati, riportando a regola l’equilibrio domanda e offerta di mercato". Per questo Federconsumatori chiede "una manovra concreta", che dovrebbe vedere l’avvio di "un processo di detassazione di 1200 Euro annui per le famiglie a reddito fisso, nonché un intervento deciso per il blocco delle tariffe".