Home NotizieSan Marino ABS, firmato il rinnovo del contratto banche

ABS, firmato il rinnovo del contratto banche

da Redazione

Finalmente una buona notizia: l’ABS e i sindacati hanno firmato il rinnovo sul contratto di lavoro del settore banche, scaduto da tempo. Le parti in causa si sonoa ccordate per un aumento contrattuale dello 0,50%. Soddisfazione da parte di tutte le parti in causa, compresa ANIS che con ABS ha un accordo di rappresentanza sindacale e più in generale di collaborazione e consultazione. ANIS d’altro canto sottolinea che resta da risolvere, entro un paio di giorni al massimo, il problema dell’interscambio con l’Italia.

Finalmente una buona notizia: il 31 marzo è stato firmato presso la sede della BAC di dogana il rinnovo del contratto di lavoro del settore banche.
Il presidente dell’ABS, Paolo Fabbri (nella foto), ha espresso grande soddisfazione in particolare per la correttezza del confronto ed i risultati conseguiti. Ha evidenziato inoltre che “il settore bancario vive un momento molto delicato e difficile ma che il futuro sarà migliore se sapremo valorizzare le professionalità”. Fabbri ha sottolineato inoltre che “Il premio di produzione legato ai risultati dell’impresa rappresenta un elemento che qualifica il contratto proprio perché vuole creare un legame ancora più forte con tutti i collaboratori”.

I Segretari di Csdl e Cdls, Giovanni Ghiotti e Marco Beccari unitamente alla Federazione Servizi, oltre ai ringraziamenti di rito hanno evidenziato che si tratta di un accordo davvero responsabile.
È evidente il riferimento al salario variabile, e in particolare all’aumento contrattuale dello 0,50% per l’anno 2009 anziché l’1,6% che era stato firmato al tavolo tripartito. E l’aumento abbondantemente al di sopra dell’inflazione che era stato voluto al tavolo tripartito per il momento è tra gli aspetti che hanno fatto arenare la trattativa per l’altro rinnovo in ballo, quello del contratto industria.

A proposito di industria, alla firma era presente ANIS che, come noto, con ABS ha un accordo di rappresentanza sindacale e più in generale di collaborazione e consultazione su tutte le problematiche delle imprese e dell’economia di San Marino.
Presente in via eccezionale anche OSLA per il precedente rapporto di collaborazione con Assobank.

ANIS si è unita alla soddisfazione per la riuscita di questa trattativa ed ha auspicato che si possano risolvere al più presto i diversi problemi che si sono accumulati e che rappresentano un vero pericolo per la sopravvivenza stessa di gran parte dell’economia sana del paese.

Per ANIS il problema cruciale resta l’interscambio tra Italia e San Marino, sul quale Assoindustria non può esimersi dal ricordare che servono risposte rapidissime, al massimo entro uno due giorni.
"Qualora da parte italiana non emergano concrete disponibilità – afferma una nota degli Industriali – verso le serissime proposte sammarinesi, ANIS ritiene indispensabili atti straordinari e dirompenti".

"La situazione è giunta al limite, e il nostro Paese e tutte le imprese serie che vogliono continuare ad operare da San Marino non possono più aspettare".

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento