È questo il concetto alla base dell’Expo 2010, in programma dal 1 maggio al 31 ottobre a Shanghai.
Better City, Better life. È questo il concetto alla base dell’Expo 2010, in programma dal 1 maggio al 31 ottobre a Shanghai. Il miglioramento dello stile di vita urbana in questo primo secolo del terzo millennio è dunque posto al centro dell’imminente Esposizione Universale: un pensiero centrale, ancor più che centrato, se si conta che negli ultimi cinquant’anni la popolazione mondiale è addirittura quadruplicata, che ci sono ben 20 metropoli con più di 10 milioni di abitanti (erano appena due 50 anni fa) e che entro il 2010 ben il 55% della popolazione mondiale si troverà a vivere in contesti cittadini. All’appuntamento con l’Expo di Shanghai ci sarà anche San Marino, la città-Stato per eccellenza, capace di mantenere la propria indipendenza e il proprio spirito di libertà per oltre 1.700 anni, che in questo contesto internazionale rappresenta indubbiamente un esempio straordinario. Per la precisione, il tema espositivo scelto per la presenza sammarinese (un padiglione indipendente di 421 mq di superficie complessiva nell’area destinata alle nazioni europee) è “San Marino: la Città-Stato. La più antica e più piccola Repubblica del Mondo”. “Il tema – spiega il Commissario Generale dell’Expo Mauro Maiani – sarà sviluppato puntando sulle diverse peculiarità della nostra Repubblica, dalla sua storica indipendenza alla statualità, fino ad arrivare alla presentazione del sistema economico e delle attrattive turistiche”. Fra l’altro il cammino per essere presente a Shanghai, è iniziato da molto tempo, e il tema della Città-Stato fu scelto prima ancora che questa connotazione venisse premiata con il prestigioso riconoscimento dell’inserimento tra i Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco. Come a dire, uno sguardo che viaggiava lontano.
