Home NotizieAttualità Fuori Formigoni e la Polverini, l’ultima chance è il Tar

Fuori Formigoni e la Polverini, l’ultima chance è il Tar

da Redazione

 Dopo la decisione negativa della Corte di Appello, che ha escluso le liste di Formigoni e della Polverini dalla corsa alle imminenti elezioni regionali, al centrodestra non rimane che fare ricorso al Tar. Il Pdl in piazza a Roma per manifestare contro l’esclusione dal voto, in forse la presenza di Berlusconi.

La partecipazione di Formigoni e della Polverini alle votazioni regionali è appesa a un filo. In seguito al responso negativo della Corte di Appello sulla riammissione delle liste alle regionali, al Pdl non rimane che ricorrere al Tar. Il partito di maggioranza ha organizzato un corteo nella capitale per far sentire la propria voce e per chiedere di poter partecipare al voto in Lombardia e nel Lazio. In casa Pdl si studiano le contromosse per uscire da questa delicata situazione. Alcuni ipotizzano lo slittamento delle consultazioni. Più plausibile la creazione di un decreto legge ad hoc. “E’ materia urgente, un decreto si può fare” le parole del leader leghista Umberto Bossi. Più o meno dello stesso avviso Italo Bocchino, che però puntualizza che “per procedere in questo senso ci vorrebbe l’unanimità di tutte le forze in parlamento”. Bersani, il numero 1 del Pd, legge così l’intricata faccenda “io non so nemmeno cosa intendono, dico solo che per prima cosa devono riconoscere che si tratta di un pasticcio tutto loro, di un turbamento della campagna elettorale di cui portano la responsabilità per intero loro”. Sul caso torna anche il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano “sono preoccupato. Preoccupazione è una parola pesante e importante, però rimane. Seguo gli sviluppi della situazione e mi pongo i problemi che potranno sorgere”.

 
 

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento