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Approvato il disegno di legge anti-corruzione

da Redazione

Approvato dal Consiglio dei Ministri il Disegno di Legge anti-corruzione. Introdotta l’inelegibilità alle cariche di deputato e senatore per i condannati, con sentenza passata in giudicato. Ineleggibili, o meglio non candidabili, anche i Governatori di Regione che falliscono: "è la stessa cosa che accade in ambito privato per il fallimento". Solo che i libri contabili si porteranno davanti agli elettori. Il CdM ha anche nominato 4 nuovi sottosegretari, tra cui spicca Daniela Santanchè.

Il Consiglio dei ministri ha approvato il disegno di legge anti-corruzione. "Esprimo viva soddisfazione per i contenuti inseriti nel provvedimento che, oltre alle misure elaborate insieme ai ministri Alfano e Brunetta, recepisce anche la mia proposta emendativa, presentata in Consiglio dei ministri, che introduce l’ineleggibilità alle cariche di deputato e senatore per coloro che sono stati condannati, con sentenza passata in giudicato, per i reati di cui alla lettera B dell’articolo 58 del Testo unico degli enti locali, per un periodo di 5 anni". Lo afferma il senatore Roberto Calderoli, ministro per la Semplificazione normativa e coordinatore delle Segreterie nazionali della Lega Nord.

 

IL MINISTRO ALFANO: "NON CANDIDABILI I GOVERNATORI CHE FALLISCONO"

"In caso di condanna non ci si potrà candidare negli enti locali. Abbiamo esteso la regola all’ambito parlamentare", conferma il ministro della Giustizia, Angelino Alfano, nel corso della conferenza stampa al termine del Consiglio dei ministri, a proposito del ddl anticorruzione.

Per "il fallimento politico del presidente di Regione è stata prevista una incandidabilità specifica così come accade in ambito privato per il fallimento. Così come si portano i libri in tribunale", allo stesso modo "si porteranno i ‘libri’ davanti agli elettori", sottolinea Alfano.

 

VICECONTE; AUGELLO, RAVETTO E SANTANCHE’: SONO I QUATTRO NUOVI SOTTOSEGRETARI

Il Consiglio dei ministri ha anche nominato quattro nuovi sottosegretari: sono Guido Viceconte e Andrea Augello, la deputata Laura Ravetto e Daniela Santanchè. Ravetto è la nuova sottosegretaria ai Rapporti con il Parlamento, Viceconte all’Istruzione, Santanchè all’Attuazione del programma e Andrea Augello alla Funzione pubblica.

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