Il governo di Silvio Berlusconi è stato battuto per ben tre volte, nelle votazioni per l’approvazione del decreto legge sulla protezione civile. Nonostante il parere negativo di Guido Bertolaso, la Camera ha votato favorevolmente ai due ordini del giorno del Partito Democratico e a quello presentato dall’Udc.
Opposizione batte maggioranza 3 a 0. Il governo incassa una pesante sconfitta nelle votazioni degli ordini del giorno al decreto legge sulla Protezione Civile. Guido Bertolaso, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, aveva espresso con forza la sua disapprovazione, ma non è stato sufficiente a evitare la battuta d’arresto del governo. Sono stati approvati due ordini del giorno del Pd, presentati dalla deputata Donatella Ferranti. Il primo intende puntare sulla ristrutturazione degli istituti di pena, piuttosto che sulla creazione di nuove strutture carcerarie. Inoltre si provvederà al trasferimento del carcere di Sassari in un struttura più idonea. Il successivo ordine del giorno prevede la stesura di una lista nera di imprese a rischio di collusione con organizzazioni mafiose, per ottenere maggiore trasparenza nella gestione degli appalti pubblici. La maggioranza è andata sotto anche nel voto dell’ordine del giorno presentato dall’Udc. Il voto finale sul ddl di conversione del decreto emergenze, dal quale è già stata cancellata la norma che istituiva la cosiddetta Protezione Civile spa, è previsto in giornata. Poi il provvedimento dovrà tornare al Senato entro il 28 febbraio prossimo.
