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Vancouver, l’Italia stavolta resta a secco

da Redazione

A Vancouver proseguono le Olimpiadi invernali, ma l’Italia resta ferma a quota 3 medaglie. U padroni di casa del Canada festeggiano il secondo oro, nello snowboard. Cambia ancora il programma di sci a causa del maltempo. Germania al comando nel medagliere.

Il Canada ha conquistato la seconda medaglia d’oro alle Olimpiadi di Vancouver con Maelle Ricker nel cross dello snowboard. L’atleta di casa, 31 anni, finì quarta a Torino ma si è presentata sulle nevi di Cypress Mountain al comando della classifica di coppa del mondo. Argento alla francese Deborah Anthonioz, davanti al bronzo svizzero Olivia Nobs. Sempre ieri, a Whistler, sono andate in scena le due prove ad inseguimento di biathlon. Nella 10 km femminile oro alla tedesca Magdalena Neuner che ha preceduto la slovacca Anastazia Kuzmina. Bronzo per la francese Marie Laure Brunet. Per la Neuner si tratta della seconda medaglia conquistata ai Giochi canadesi dopo l’argento vinto nella 7,5 km sprint alle spalle della Kuzmina. Attardate le azzurre con Michela Ponza cinquantesima, davanti a Katja Haller, Karin Oberhofer chiude 53ma. La 12,5 km maschile ha visto imporsi lo svedese Bjoern Ferry. La medaglia d’argento è andata all’austriaco Christoph Sumann; quella di bronzo al francese Vincent Jay, vincitore domenica nello sprint 10 km. Giormata senza squilli per il terzetto azzurro. Il migliore è stato Markus Windisch in 53ma posizione, seguito da Lukas Hofer (54mo) e Mattia Cola (55mo).
Nei 500 del pattinaggio di velocità la koreana Lee Sang-hwa ha vinto la medaglia d’oro davanti alla tedesca Jenny Wolf, argento, e alla cinese Wang Beixing. Solo venticinquesima Chiara Simionato. Nello slittino femminile successo alla tedesca Tatjana Huefner, argento all’austriaca Nina Reithmayer e bronzo all’altra tedesca Natalie Geisenberger. Sandra Gasparini ha chiuso al ventesimo posto.
Sale così a nove il bottino di medaglie della Germania (3 ori, 4 argenti e 2 bronzi) che prende il comando nel medagliere davanti agli Stati Uniti. Sul ghiaccio del Pacific Coliseum, Samuel Contesti e Paolo Bacchini hanno svolto il programma corto del pattinaggio di figura singolo, chiudendo rispettivamente al quattordicesimo e ventesimo posto. Il programma libero è in calendario giovedì.
L’abbondante nevicata della scorsa notte su Whistler ha costretto gli organizzatori a spostare la supercombinata di ieri. La prova sarà recuperata domenica mentre lo slalom gigante, inizialmente in programma il 21, slitta così a martedì 23 febbraio. Si tratta della terza gara rinviata a causa delle condizioni meteorologiche poco favorevoli con neve, vento e pioggia a condizionare il programma a cinque cerchi. Delle quattro prove che inizialmente erano in programma si è riusciti a disputarne una sola: la discesa libera maschile di lunedì vinta dello svizzero Didier Defago. I metereologi annunciano condizioni difficili anche per i prossimi tre giorni ma gli organizzatori sono convinti che tutte le prove di sci alpino si disputeranno prima della fine dei Giochi il 28 febbraio. Ieri è stata cancellata anche la prova di discesa femminile, mentre la supercombinata delle donne resta in programma giovedì, il super-G maschile si svolgerà venerdì e quello femminile sabato.
Con la nuova programmazione lunedì 22 non ci saranno gare di sci, si riparte il giorno dopo con il gigante degli uomini. Il 24 sarà la votla delle donne mentre il 26 e il 27 febbraio saranno le giornate degli slalomisti: prima la gara in rosa e poi gli uomini a chiudere.

SALMA KUMARITASHVILI IN GEORGIA, SABATO FUNERALI
E’ rientrata questa mattina in patria la salma del georgiano di 21 anni Nodar Kumaritashvili, morto venerdì scorso a Vancouver durante le prove di slittino. La bara, avvolta con la bandiera della Georgia, è stata accolta dalla sua famiglia e dalla guardia d’onore formata da giovani atleti. Forte commozione e cordoglio da parte dei due genitori prima che la salma venisse posta nel carro funebre per essere trasportata nella città nativa del ragazzo, Bakuriani, dove l’atleta verrà sepolto sabato. Nei pressi dell’aeroporto, una folla di giovani con bandiere georgiane e le candele in mano, si sono riuniti in omaggio a Nodar. ”La sua morte è una grande perdita non solo per la Georgia, ma per il mondo dello sport” ha detto Giorgi Asanidze, membro del parlamento georgiano. ”Nodar merita l’onore per il suo sacrificio”, ha aggiunto. Gli organizzatori dei Giochi e la Federazione internazionale di slittino non hanno riscontrato nessuna anomalia sulla pista. Gli esperti hanno rilevato che il ragazzo ”è entrato troppo tardi nella curva n.16 e, anche se ha cercato di correggere la traiettoria, ha perso il controllo dello slittino, causando il tragico incidente”. Secondo quanto deciso dalle autorità georgiane, sarà costruita una pista per slittino a Bakuriani in onore di Nodar Kumaritashvili.

BIATHLON; ERRORI CRONOMETRO, ‘IL GIORNO PIU’ NERO’
“Il giorno piu’ nero della mia carriera, mai visto niente di simile in una grande competizione”. Norbert Baier, dal 1998 delegato tecnico per l’Unione internazionale biathlon, ha riassunto così quanto accaduto ieri a Whistler, alle Olimpiadi invernali: incredibili errori di cronometraggio si sono verificati sia nella gara femminile sia in quella maschile di inseguimento. Nel primo caso, la svedese Anna Carin Olofsson-Zidek è stata fatta partire con 14 secondi di ritardo nella 10 km: l’incaricato si era dimenticato di darle il segnale, mentre le lancette già correvano. L’atleta è finita quarta, a 11 secondi dal bronzo della francese Marie Laure Brunet, dopo che il suo tempo è stato corretto (era sesta). La gara è stata vinta dalla tedesca Magdalena Neuner davanti alla slovacca Anastasia Kuzmina. La squadra svedese ha rinunciato a fare ricorso e Olofsson-Zidek ha fatto sapere che comunque non sarebbe riuscita ad agganciare il podio. Ma secondo il tecnico della Svezia, l’errore potrebbe aver condizionato la sua prestazione, inducendola a non dare il massimo perché convinta di essere in ritardo rispetto alle altre. Problema analogo per la tedesca Simone Hauswald e l’ucraina Valj Semerenko: ai loro tempi finali sono stati tolti sette secondi. Entrambe sono però finite lontane dal podio, Hauswald 16/a e Semerenko 23/a. Due ore dopo è toccato agli uomini con il biathlon inseguimento sulla distanza dei 12,5 km e il cronometraggio ufficiale è andato di nuovo in tilt. Il canadese Jean Philippe Leguellec e lo statunitense Jeremy Teela sono stati fatti partire in anticipo. In seguito è stato necessario ricalcolare i loro tempi: Leguellec ha concluso 11/o dopo che al suo tempo sono stati aggiunti 30 secondi, Teela 24/o con un aggiustamento di 22 secondi. Il canadese ha riconosciuto che in parte l’errore è stato suo. ”Abbiamo sbagliato noi, questo è chiaro – ha detto però Baier, il delegato dell’Unione internazionale biathlon, -. Speriamo di non avere altri problemi”.

HOCKEY, TIFO ALLE STELLE PER ESORDIO CANADA: 19 MILA SPETTATORI PER L’8-0 ALLA NORVEGIA
Buona la prima per il Canada nel torneo olimpico di hockey maschile a Vancouver. Davanti ai 19.300 spettatori dell’Hockey Canada Place, la nazionale di casa ha sconfitto la Norvegia per 8-0 e ha raggiunto al comando del gruppo A gli Stati Uniti, che all’esordio si sono imposti sulla Svizzera per 3-1. Il Canada, che deve cancellare il ‘flop’ di quattro anni fa a Torino dove non andò oltre i quarti di finale, ha tenuto in ansia il pubblico locale nel primo periodo, chiuso senza gol. Una volta sbloccata la partita, sfruttando la superiorità numerica, con il gol di Jarome Iginla dopo 23 minuti di gioco, tutto è stato più facile. Il largo successo è stato firmato dalle doppiette di Iginla e Dany Heatley e dai gol di Mike Richards, Ryan Getzlaf, Corey Perry e Rick Nash. E domenica arriva il big match con gli Usa: si registra già il tutto esaurito e per le strade di Vancouver è corsa agli ultimi biglietti.

AZZURRI IN GARA GIOVEDI’
Questi gli azzurri in gara domani giovedì 18 febbraio alle Olimpiadi invernali di Vancouver (ora italiana, +9 ore rispetto al Canada).
18 FEBBRAIO – Biathlon: 15 Km. D – Finale – (10.00) – (Katya Haller , Karin Oberhofer, Christa Perathoner, Michela Ponza) – Whistler Olympic Park. – Sci Alpino: Super Combinata D 1/a manche – (10.00) – (Federica Brignone, Elena Fanchini , Daniela Merighetti , Johanna Schnarf). Whistler Creekside. – Sci Alpino: Super Combinata D Finale – (13.00) – (Federica Brignone, Elena Fanchini, Daniela Merighetti, Johanna Schnarf). Whistler Creekside. – Biathlon: 20 Km. U – Finale – (13.20) – (Mattia Cola , Christian De Lorenzi, Lucas Hofer, Rene Laurent Vuillermoz). Whistler Olympic Park. – Pattinaggio Velocita’: 1000 m. D – Finale – (13.00) – (Chiara Simionato) – Richmond Olympic Oval. – Skeleton: 1/a manche D – (16.00) – (Cristiana Zanoletti) – The Whistler Sliding Center. – Pattinaggio di figura: Programma libero U – Finale – (17.00) – (Paolo Bacchini , Samuel Contesti) . Pacific Coliseum. – Skeleton: 2/a manche D – (17.00) – (Cristiana Zanoletti) – The Whistler Sliding Center. – Skeleton: 1/a manche U (18.30) – (Nicola Drocco) – The Whistler Sliding Center. – Skeleton: 2/a manche U (19.45) – (Nicola Drocco) – The Whistler Sliding Center.
 

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