Un Consiglio Grande e Generale d’urgenza sul tema specifico di Banca Centrale e delle dimissioni di Luca Papi e Biagio Bossone. E’ quanto chiede l’opposizione alla Reggenza, per fare fronte alla crisi istituzionale che ha investito il sistema finanziario e non solo della Repubblica di San Marino.
L’opposizione fa muro compatta, o quasi, sulla vicenda Banca centrale. E questa mattina salirà dalla Reggenza per chiedere la convocazione di un Consiglio grande e generale straordinario. Di fronte ai Capi di Stato Francesco Mussoni e Stefano Palmieri, il Partito dei socialisti e dei democratici, Sinistra unita e i Democratici di centro.
All’appello mancano solo i Socialisti riformisti, che pur rispettando e guardando con attenzione all’iniziativa dei colleghi di opposizione, hanno preferito ribadire la loro richiesta di un’audizione di Banca centrale ed esecutivo in commissione Finanze.
