Stop agli incentivi per il settore automobilistico. Il ministro Claudio Scajola ha dichiarato la volontà del governo di non concedere per il 2010 nuovi incentivi per l’acquisto di auto. Comunque verranno stanziati fondi per la ricerca e l’innovazione, e le risorse disponibili saranno utilizzate per aiutare altri comparti. Per rilanciare Termini si pensa a puntare sulla produzione di auto elettriche.
Da possibilità, a certezza. Nel 2010 non ci saranno aiuti di stato per incentivare l’acquisto di automobili. Il ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola, impegnato in un convegno a San Sebastian con i colleghi europei, ha reso noto la decisione della maggioranza di non rinnovare gli incentivi al settore automobilistico. Verranno messi in campo solo aiuti per la ricerca e l’innovazione. Sono allo studio sostegni per altri comparti. “Nel 2009 il governo ha incentivato fortemente il settore auto, credo sia opportuno quest’anno dare incentivi ad altri settori che hanno bisogno di essere spinti” le parole del ministro Scajola. Il futuro dello stabilimento di Temini Imerese rimane ancora in stand-by, almeno fino alla prossima settimana, quando il ministro riferirà in Senato sulla situazione dell’impianto siciliano. L’idea di Scajola è di salvare lo stabilimento lanciando la produzione di auto ecologiche “ho preso contatti con i colleghi ministri per trovare una soluzione possibile sull’auto elettrica a Termini Imerese”.
