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Obama incassa la sconfitta ma rilancia subito

da Redazione

Barak Obama incassata la bruciante sconfitta nel Massachusetts, con la vittoria del repubblicano Scott Brown, cerca di rilanciare la sua azione di governo. Lo fa annunciando nuovi limiti sull’assunzione di rischi da parte delle banche con una mossa che richiama alla mente i vincoli dell’epoca della Grande Depressione.

La svolta nello stato del Massachusetts con l’elezione del candidato repubblicano Scott Brown, mette in difficoltà l’inquilino della Casa Bianca. Per Obama risulterà più complicato effettuare la riforma del sistema sanitario promessa in campagna elettorale. La vittoria del giovane Brown ha fatto perdere ai democratici la maggioranza di 60 voti al Senato, necessaria per evitare manovre di ostracismo da parte dell’opposizione. Il presidente americano si è affrettato a chiamare il vincitore per fargli i propri complimenti e assicurandogli la volontà di “lavorare assieme”. Durante un’intervista a ABC News, il presidente Usa ha detto che “l’inattesa sconfitta del candidato democratico in Massachusetts riflette la rabbia delle persone contro il salvataggio dei banchieri e contro un tasso di disoccupazione a doppia cifra”. Era infatti dal 1972 che un repubblicano non veniva eletto nel Massachusetts.
Pur di far passare la riforma della Sanità, l’inquilino della Casa Bianca pare che sia disponibile ad accettare un ulteriore ammorbidimento del suo progetto. L’ipotesi che circola a Washington è di far votare la legge al Senato con una procedura chiamata “budget reconciliation”, che richiede solo 51 voti, ma che si limita a stabilirne solo i parametri economici.
Obama per cercare di recuperare consensi, in vista delle elezioni di metà mandato in programma il prossimo novembre, ha annunciato di voler porre nuovi limiti sull’assunzione di rischi da parte delle banche.
“La proposta includerà limiti specifici e articolati sul trading in conto proprio e la Casa Bianca lavorerà a stretto contatto con Camera e Senato per realizzarla in questa legislazione”, ha detto un funzionario vicino al presidente americano.
I mercati rispondono alla probabile battuta d’arresto alla riforma sanitaria americana con un rialzo delle quotazioni del biglietto verde sull’euro, che ora potrebbe tornare sotto la soglia dell’1,40.
 

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