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Spuntano nuovi nomi per le elezioni regionali

da Redazione

Continuano le trattative dei partiti per decidere le candidature in vista delle prossime elezioni regionali, in programma alla fine del mese di marzo. Per quanto riguarda la corsa al comune di Venezia il presidente Silvio Berlusconi promuove il nome di Renato Brunetta.

La partita è ancora aperta. Maggioranza e opposizione stanno lavorando incessantemente per trovare i nomi dei candidati per le prossime elezioni regionali, in programma alla fine di marzo. L’ago della bilancia di queste consultazioni potrebbe essere l’Udc. Sia il Popolo della Libertà che il Partito Democratico sono attivi per avviare alleanze con il partito di Casini. In Puglia nel Pdl è spuntato il nome del giornalista televisivo Attilio Romita, che si aggiunge a quelli di Stefano Dambruoso, Rocco Palese, Adriana Poli Bortone e Alfredo Mantovano. Magdi Cristiano Allam potrebbe essere il candidato per la maggioranza in Basilicata. L’Ufficio di presidenza del Pdl avrebbe deciso di dare mandato ai tre coordinatori nazionali di rivedersi la prossima settimana per trovare il candidato da spendere non solo in Puglia ma anche in Toscana, Umbria, Marche e Basilicata. Nel Lazio già certa la candidatura della Polverini che se la dovrà vedere con Emma Bonino. Formigoni, nonostante quindici anno di governo alle spalle, si ripresenterà agli elettori lombardi contro Filippo Penati, responsabile della segreteria politica di Pierluigi Bersani. Per quanto riguarda la Puglia il Pd attende il risultato delle primarie tra il governatore uscente Nichi Vendola e Francesco Boccia. Nella regione calabrese Loiero vorrebbe ricandidarsi ma una parte del suo partito spinge per il centrista Occhiuto. La candidata che pare mettere tutti d’accordo in Umbria è Marina Sereni. La direzione del Partito Democratico di Bologna si riunirà a breve per discutere le liste per le consultazioni regionali. Prossimamente gli elettori veneziani saranno chiamati alle urne per deciderà chi diventerà il primo cittadino del loro comune. Il presidente del Consiglio Berlusconi a proposto, a nome di tutto il Pdl, il nome del ministro Renato Brunetta.

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