Si bevono meno caffè al bar, si mangia meno al ristorante, ma la crisi sembra risparmiare pandoro e panettone.
Sorpresa dal mondo dei dolci natalizi che addirittura superano le quote di ordinativi dello scorso anno. Il gruppo Bauli, leader indiscusso del settore con oltre il 40%, dopo l’acquisto di Motta e Alemagna della società del gruppo Nestlè, ha registrato il 15% di ordinativi in più dalla grande distribuzione. “Quest’anno produrremo 35-40 milioni tra panettoni e pandori”, aggiunge Alberto Bauli presidente del gruppo. Previsioni positive anche per Maina con ordinativi in crescita dell’11%. Il 2009 invece rimarrà nella memoria dei pubblici esercizi, un anno nero indimenticabile: per la prima volta il numero di imprese iscritte nei 12 mesi non supererà quelle cessate. Da gennaio a settembre, in particolare, hanno chiuso i battenti 634 tra bar e ristoranti italiani, principalmente al Nord. “Il trend non solo sarà confermato, ma probabilmente avrà numeri ancora più negativi”, ha dichiarato all’Ansa, Edi Sommariva, direttore generale di Fipe-Confcommercio, la Federazione dei pubblici esercizi. Non si era mai registrato un bilancio con il segno meno su un arco di quasi un anno. Da gennaio a settembre sono state iscritte 15.738 imprese, mentre ne sono cessate 16.372. La mortalità d’impresa è salita soprattutto tra i piccoli esercizi con meno di 5 addetti, e le realtà a conduzione familiare situate nei piccoli centri. Altro dato interessante: il 40% delle nuove aperture è dovuto agli immigrati nelle grandi città. I dati peggiori si registrano al Nord in Emilia-Romagna; al Centro è andato male soprattutto il Lazio e al Sud la Sicilia. Soltanto in sei Regioni il dato è positivo: Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sardegna. Un turn over imprenditoriale che, secondo la Fipe, si dimostra particolarmente elevato in Lombardia, dove hanno chiuso 2.449 imprese su 2.589 iscritte. Mortalità di esercizi rilevante anche in Piemonte e Veneto sebbene un’elevata natalità abbia consentito di contenere le perdite.
Saverio Mercadante