A Venezia, alla Biennale, gli artisti sammarinesi hanno portato un messaggio di libertà, che nel contempo ha rappresentato un momento di esposizione "positiva" dell’immagine del Titano. Oggi inaugura (Pinacoteca di San Francesco, ore 18) una mostra con le opere sammarinesi portate alla Biennale. Resterà aperta sino al 10 gennaio 2010. CLICCA QUI per sfogliare lo speciale che Fixing ha dedicato all’evento, distribuito a Venezia.
Per chi non le ha potute ammirare nel loro contesto, a Venezia, nel Padiglione della Repubblica di San Marino alla 53esima Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, non c’è problema: da oggi pomeriggio (alle ore 18) alla Pinacoteca di San Francesco, verrà inaugurata la mostra delle opere sammarinesi portate alla Biennale.
La mostra s’inquadra nelle iniziative che, in occasione delle festività natalizie (Natale delle Meraviglie), con la presenza di numerosi ospiti e concittadini, si svolgono nel Centro Storico.
43° 56’ 11,77’’ Nord. Mondi da Fare, questo il titolo del progetto espositivo con cui la Repubblica ha partecipato, assieme ad altre settantasei Nazioni, alla prestigiosa Manifestazione Internazionale, diretta da Daniel Birnbaum, visitata da più di trecentosettantamila persone provenienti da tutto il mondo.
Alla realizzazione del Padiglione Sammarinese, assieme alle Segreterie di Stato patrocinanti e alla Fondazione San Marino Cassa di Risparmio-SUMS sostenitrice dell’evento, hanno fornito il loro contributo il Commissario Leo Marino Morganti, il Curatore Valerio Pradal e l’Équipe di coordinamento composta da Maria Alessandra Albertini, Silvia Berti, Corrado Carattoni, Alessia Ghironzi, Elisa Manzaroli, Lorenza Mel, Edith Tamagnini.
Il Padiglione di San Marino è stato visitato da migliaia di persone, molte delle quali presenti anche alle numerose iniziative che la direzione dell’Isola di San Servolo (isola situata in posizione strategica al centro della laguna fra Punta della Dogana, Piazza San Marco, Giardini di Castello e Lido) promuove senza soluzione di continuità, durante l’anno ed, in particolare, durante le Biennali d’Arte, d’Architettura, del Cinema, della Musica e della Danza.
In occasione della visita dei Capitali Reggenti al Padiglione di San Marino, avvenuta il 19 settembre 2009, l’Orchestra Sinfonica della Repubblica, diretta dal Maestro Massimo Lauricella, ha eseguito musiche sul tema della Biennale (Fare Mondi) in onore degli illustri ospiti, fra i quali numerose personalità di Venezia e della Provincia Veneta.
La serata, nella straordinaria cornice dell’Isola, ha fatto conoscere un aspetto altrettanto significativo della realtà culturale del nostro Paese.
La Mostra ha visto la partecipazione di dodici artisti sammarinesi Leonardo Blanco, Marialuisa Tadei, Domenico Casadei-Palino, Alberto Chezzi, Dario Lazzari, Antonio Lengua, Nico Macina, Aika Antonio Molinari, Elisa Monaldi, Omar Paolucci, Michela Pozzi, Thea Tini, i quali hanno proposto una riflessione universale di Pace e Solidarietà finalizzata a Costruire Mondi dal parallelo (43° 56’ 11,77’’ Nord) che passa per l’asse della nostra ‘Libertà’.
La Repubblica di San Marino ha seguito sempre con interesse lo sviluppo del dibattito sull’arte e ne ha colto i segni di novità sino a proporsi come luogo di incontro e di relazione con le avanguardie artistiche di tutto il mondo. Negli anni ottanta del secolo scorso è presente anche alle Biennali di Venezia. Nel 1986 con il progetto SANTACHIARA si chiude temporaneamente il sodalizio con Venezia per riprendere dopo ventidue anni con la Mostra “South Out There”, in occasione della Biennale d’Architettura e quest’anno con “43° 56’ 11,77’’ Nord. Mondi da Fare”.
Il tema annoso dei conflitti preoccupa fortemente la nostra Repubblica, che a Venezia si è presentata con la sua immagine di “Paese di Pace per la Pace”. San Marino è un’antica democrazia il cui singolare ordinamento, originato nell’humus culturale dei liberi comuni italici, recepisce da sempre alti concetti di Libertà, Eguaglianza e Solidarietà.
Le Segreterie di Stato, gli Organizzatoti ed i Sostenitori hanno inteso fare conoscere i risultati della presenza del nostro Paese alla Biennale di Venezia attraverso questa mostra alla Pinacoteca San Francesco, che resterà aperta fino al 10 gennaio 2010, affinché il messaggio ivi proposto potesse essere esteso al maggior numero di persone possibile, soprattutto ai cittadini sammarinesi che non hanno potuto visitare la Biennale di Venezia.