Le città più verdi d’Europa? Vince Copenhagen, dove è in corso la Conferenza Onu sul clima e dove questa classifica, finanziata dal colosso dell’elettronica Siemens, è stata presentata a margine del summit. Il grande nord domina questa particolare classifica: dopo Copenhagen sul podio virtuale anche Stoccolma e Oslo. Male le città dell’est Europa (Kiev fanalino di coda), Roma a metà classifica.
Se c’è una città dove era giusto fare un vertice mondiale su clima e ambiente questa è Copenhagen. E infatti è proprio la capitale danese ad ospitare la Conferenza Onu sul clima. Copenhagen infatti risulta in testa alla classifica delle "città più verdi d’Europa" (European Green City Index), stilata dal gigante tedesco dell’elettronica Siemens. Presentata ieri a margine del vertice sul clima, la prima classifica delle città verdi d’Europa ha osservato i risultati e gli obiettivi di trenta città europee in ambito ambientale e di lotta ai cambiamenti climatici.
Le città sono state giudicate in base alle loro performance in otto categorie: emissioni di CO2, energia, efficienza energetica degli edifici, trasporti, acqua, qualità dell’aria, rifiuti e gestione del territori.
Lo studio, presentato a Bruxelles, è stato realizzato dall’Economist Intelligence Unit (EIU), un gruppo di ricerca della rivista britannica "The Economist", finanziato da Siemens.
La città più pulita in termini di Co2 è Oslo, con emissioni pari a 2,5 tonnellate per abitante per anno. Le città scandinave sono complessivamente in testa: Copenaghen raggiunge 87,31 punti su 100, seguita da Stoccolma (86,65 punti), Oslo (83,98), Vienna (83,34) e Amsterdam (83,03). Le città europee dell’est ottengono risultati più modesti: Kiev è ultima in classifica con 32,33 punti, pur vantando il miglior risultato in termini di mezzi di trasporto pubblici. Roma si piazza complessivamente a metà classifica, al quattordicesimo posto: al settimo in termini di CO2 ed energia, mai fra le prime dieci negli altri indicatori.