Una visione del futuro chiara e condivisa è la premessa indispensabile per ogni processo di cambiamento destinato al successo.
Una visione del futuro chiara e condivisa è la premessa indispensabile per ogni processo di cambiamento destinato al successo. In una situazione come quella che San Marino si trova oggi ad affrontare occorre effettuare uno sforzo ulteriore, individuando alcuni ambiti prioritari su cui focalizzare sforzi, risorse ed energie. La pressione sui tempi di realizzazione e sulle risorse economiche disponibili rende infatti impossibile, se non in seconda battuta, promuovere la realizzazione di una vasta gamma di progetti, per quanto correttamente selezionati. Tre sono, in questa logica, i cantieri aperti, su cui occorre concentrare l’attenzione: 1) la governance delle attività economiche, ovvero la definizione di migliori meccanismi di governo dell’economia: San Marino appare oggi debole in alcuni settori di attività per l’assenza di strutture ad elevata professionalità capaci di catalizzare gli sforzi di tutti gli attori in campo velocizzando i processi e garantendo il coordinamento delle azioni dei singoli operatori; 2) il turismo, con un’offerta che nel tempo si è impoverita ed un Paese che appare sempre più incapace di reggere la nuova realtà della competizione internazionale, sempre più aspra: privo di un’identità distintiva, sorretto da strutture non sempre all’altezza, il turismo di San Marino appare oggi privo di prospettive risolutive, malgrado l’importante riconoscimento dell’Unesco; 3) la finanza, oggi nell’occhio del ciclone, appare il settore più esposto ai pericoli di un forte e brutale ridimensionamento. L’ISMA – Invest in San Marino Agency – dovrebbe diventare la “cabina di regia” di un ampio processo pluriennale di rimozione dei vincoli agli investimenti e di promozione di San Marino a livello internazionale coordinando e ponendo finalmente in rete in modo più finalizzato, l’ampio patrimonio di relazioni internazionali di cui la Repubblica già dispone, divenendo il referente unico, in prima battuta, dell’investitore.
A clear and common vision of the future is the indispensable premise for all processes of change destined for success. In a situation like that currently faced by San Marino, a further effort is however called for, identifying a number of priorities on which resources and energies should be focussed. Pressure on start-up times and the available economic resources makes it in fact impossible, if not at a later stage, to promote the implementation of a vast range of projects, no matter how correctly they may have been selected. Seen in this light, there are three essential projects on which attention should be concentrated: 1) the governance of economic activities, namely the definition of the best mechanisms to regulate the economy; San Marino today appears very weak in some sectors of activity, due to the absence of highly professional infrastructures capable of catalyzing the efforts of all parties involved, speeding up processes and guaranteeing the coordination of the actions of single players; 2) tourism, with an offer that has become impoverished over time, and a republic that seems increasingly incapable of facing up to the new reality of increasingly intense international competition; without a distinctive identity and supported by structures that are not always adequate, tourism in San Marino today seems to be lacking resolve and prospects, despite the important recognition gained from UNESCO; 3) finance, today in the eye of the storm, seems to be the sector most exposed to the risk of strong and brutal downsizing. ISMA, the Invest in San Marino Agency, must become a “director’s booth” for a far-reaching multi-year process aimed at removing the obstacles to investments in San Marino and the promotion of the country at an international level, coordinating and finally marketing on the network in a more distinctly targeted manner the ample heritage of international relations that the republic already possesses, becoming the single initial point of contact for all investors.
