Nfl, i Pittsburgh Steelers si aggiudicano il Monday Night di football americano: battuti 28-10 i Denver Broncos. Primo tempo con le difese a fare la differenza (un intercetto e un fumble provocano i primi due td), poi sale in cattedra Roethlisberger e fa la differenza: per lui 233 yard conquistate, 3 td, 1 intercetto. Ma per entrambe le squadre la post season è alla portata.
Gli Steelers si confermano una macchina da punti (quinta partita sopra quota 27) e si aggiudicano il Monday Night Game della nona settimana, contro i Denver Broncos. Una partita decisa soltanto nell’ultimo quarto checché ne dica il punteggio finale (28-10).
Chiave del match la difesa d’acciaio degli Steelers che disinnesca completamente il gioco di corsa dei Broncos (appena 27 yard guadagnate) e fa vedere i fantasmi a Kyle Orton (partita guastata da 3 intercetti). E sono proprio le difese – entrambe – a tenere banco nei primi due quarti. Prima Tyrone Carter (nella foto) trasforma in punti un intercetto (ne metterà a segno un altro) dopo una sgroppata di 48 yard. Quindi è Roethlisberger a subire la pressione di Denver: tre sack fino al fumble ricoperto da Ayers in touchdown (54 yards), che porta i Broncos al momentaneo vantaggio (7-10, siamo già nel terzo quarto).
Poi sale in cattedra il qb degli Steelers che passaggio dopo passaggio seziona la difesa arancione. Prima serve a Ward un assist sul piatto d’argento per il td del 14-10, poi si concede l’unico scivolone della partita (lancio in end zone intercettato). Nell’ultima frazione esce dalla sacca e trova Wallace libero per un td pass di 27 yard, quindi chiede il conto ai Broncos con il terzo lancio in touchdown della serata, ancora per Hynes Ward che in perfetto stile Fosbury evita un placcaggio e realizza il definitivo 28-10. Per Ben Roethlisberger il ruolino dice 21/29, 233 yard conquistate, 3 td e 1 intercetto. Entrambe le squadre detengono ora un record di 6-2.
