Home NotizieSan Marino Gatti: è possibile il rimpatrio giuridico

Gatti: è possibile il rimpatrio giuridico

da Redazione

Il buco di bilancio e le attese firme con l’Italia sono al centro della lunga intervista di San Marino Fixing – pubblicata sul numero in distribuzione da domani – al Segretario alle Finanze Gabriele Gatti. Che intanto, a margine dell’incontro con le associazioni bancarie sulle conseguenze dello scudo fiscale, afferma che il rimpatrio giuridico non è precluso ai clienti delle banche sammarinesi.

Le previsioni sulle mancate entrate e la loro pesante incidenza sul prossimo Bilancio dello Stato, gli attacchi mediatici, la macchina della Pa, la riduzione della spesa corrente, ma anche il rapporto con l’Italia e, soprattutto, la firma degli accordi che ancora non è ancora stata fissata (ma che secondo Fixing potrebbe essere imminente). Di tutto questo si parla nella lunga intervista di San Marino Fixing al Segretario alle Finanze Gabriele Gatti, pubblicata sul numero 38 del settimanale, in distribuzione da domani.
Intanto il Segretario Gatti, al termine dell’incontro a Palazzo Begni tra i membri del Comitato per il credito e il risparmio e i rappresentanti di Abs e Assobank, e Assofin ha spiegato che il rimpatrio giuridico è possibile anche per i clienti delle banche sammarinesi.
Nel vertice – voluto per fare una ricognizione sui primi effetti dello scudo fiscale – “è stato compiuto – spiega il segretario di Stato per le Finanze, Gabriele Gatti – un esame della situazione e sono state affrontate questioni tecniche e di prospettiva".
Tra le questioni sul tavolo, appunto, l’opzione del rimpatrio giuridico che (come già anticipato da Fixing), per il segretario di Stato, non è precluso ai clienti delle banche sammarinesi: "E’ possibile perché previsto da una circolare dell’agenzia delle Entrate".
Oggi toccherà ad Assofin e Assobank occuparsi dello scudo: nel corso di una tavola rotonda a cui parteciperà Luciano Acciari, avvocato ed esperto in materia societaria e fiscale dello studio Gianni, Origoni, Grippo & partners con il quale le associazioni hanno avviato un rapporto di collaborazione.

Tornando all’intervista di Fixing, che domani potrete leggere anche sul nostro sito www.sanmarinofixing.com, il Segretario Gatti parla dell’economia sulle spese. Ecco un piccolo stralcio dell’intervista: “A fronte di questa non facile situazione dobbiamo fare economia. Abbiamo previsto tutta una serie di tagli che, sull’ammontare delle varie proposte che erano state formulate sulla base del passato, ci permettono di incidere per circa 14-15 milioni di euro, che non è poco in una struttura di bilancio così rigida. Abbiamo puntato sulla riduzione delle spese del personale del settore pubblico allargato, una scelta indubbiamente non facile ma necessaria”.
E parlando della mancata firma degli accordi con l’Italia, Gatti ha affermato: “I due accordi con l’Italia sono già stati parafati, mancano solo le firme dei due responsabili della politica estera. A voler essere malizioso devo dire che i primi esiti dello scudo fiscale hanno un po’ rallentato queste firme…”.

Forse potrebbe interessarti anche:

Lascia un commento