Un commosso saluto, ieri mattina, ad una figura alta di sammarinese: Maria Antonietta Bonelli, che per oltre trent’anni ha rappresentato un punto di riferimento importante per l’intera Repubblica. Alle esequie, nella Chiesa dei Padri Cappuccini, i Capitani Reggenti ed esponenti del Congresso di Stato e gli ex colleghi della Segreteria agli Esteri.
Un commosso, ultimo saluto è stato porto con ossequio e deferenza dalla Repubblica di San Marino a Maria Antonietta Bonelli, una figura storica di grandissima levatura, per oltre un trentennio grande protagonista dei rapporti internazionali della Repubblica di San Marino. Le esequie (foto MW) si sono tenute nella mattinata di ieri, nella Chiesa dei Padri Cappuccini a San Marino Città. A rendere omaggio a questa figura di donna, di studiosa, di riferimento della piccola Repubblica c’erano tutte le più alte cariche dello Stato, a partire dagli Eccellentissimi Capitani Reggenti Francesco Mussoni e Stefano Palmieri, da membri del Congresso di Stato – e dagli ex colleghi della Segreteria agli Esteri. Un’occasione per ribadire con forza quello che è stato il suo impegno, per la storia, le tradizioni e le istituzioni di San Marino.
Riportiamo infine la lettera di saluto indirizzata dal Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio San Marino – SUMS, Tito Masi.
Nel giorno dell’estremo saluto a Maria Antonietta Bonelli, non posso fare a meno di unire la mia voce a quella della Fondazione San Marino Cassa di Risparmio, che ho l’onore di rappresentare, a quella delle Istituzioni, degli Enti, delle Associazioni e dei tanti concittadini che hanno voluto ricordare la sua figura.
Ho avuto il piacere di conoscerla fin dalla giovinezza e di apprezzare in tante occasioni la sua sensibilità umana e culturale e le doti di cui ha dato prova nei molteplici confini in cui ha operato.
Antonietta ha collaborato, con l’intelligenza e la passione che la caratterizzavano, con la Cassa di Risparmio e successivamente con la Fondazione quale lucida ed attenta studiosa di storia del nostro Paese, regalando alla Repubblica ed ai Sammarinesi opere pregevoli che rimarranno per sempre legate al suo nome e ne tramanderanno la memoria.
A Lei indirizzano il più caloroso ed affettuoso saluto ed un pensiero grato, i Soci e gli Amministratori della Fondazione.
Il Presidente
Tito Masi