La fiducia dei consumatori torna a crescere: lo dicono i dati dell’Isae. Nel mese di settembre infatti si è registrata un’ulteriore crescita, che ha permesso di toccare il miglior risultato degli ultimi tre anni. Una buona notizia, certo, anche se l’andamento della fiducia non è correlato a quello delle vendite.
Piccoli segnali che fanno auspicare una imminente uscita dalla crisi. Dopo le generali dichiarazioni di cauto ottimismo uscite da più parti al G20 di Pittsburgh della scorsa settimana, registriamo i dati dell’Isae che sostengono che nel mese di settembre la fiducia dei consumatori italiani è cresciuta ancora, portandosi sui livelli più elevati dal dicembre 2006, quindi da ben tre anni.
L’Isae precisa che l’indice sale da 111,8 di agosto a 113,6 di settembre. Segni di recupero vengono soprattutto dalle indicazioni sul quadro economico generale del Paese che, dopo il lieve arretramento registrato lo scorso mese, salgono da 87,1 a 89,6. Cresce anche l’indice relativo alla situazione personale degli intervistati (da 125 a 125,9).
La crescita della fiducia non è però diffusa a tutto il territorio nazionale: l’indice sale nel Nord Ovest e, soprattutto, nel Mezzogiorno; è sostanzialmente stabile nel Nord Est e cala invece nelle regioni del Centro.
Va segnalato, tuttavia, che – come fanno notare gli analisti di Intesa Sanpaolo – negli ultimi mesi l’andamento della fiducia ha mostrato una scarsa correlazione con quello delle vendite, rimaste stagnanti.