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San Marino e Cina sempre più vicine

da Redazione

Turismo, finanza e tecnologie nel futuro dei rapporti tra i due Paesi. Un ruolo-chiave spetterà al “Fellini”: ipotesi volo Rimini-Shangai.

E’ grande la soddisfazione al-l’Associazione di Amicizia San Marino Cina. I festeggiamenti per il 60° anniversario della fondazione della Repubblica Popolare Cinese si sono conclusi nel migliore dei modi. Domenica 20 settembre è stata una giornata fitta di incontri e sarà ricordata da San Marino per aver posto le basi di un rapporto privilegiato con la Cina. L’occasione dei festeggiamenti è stata colta anche per rinsaldare e rafforzare le relazioni a livello diplomatico ed economico tra i due Paesi. Per la qualificata delegazione cinese, guidata da Li Janping, presente anche l’ambasciatore a Roma Sun Yuxi, è stato un susseguirsi di appuntamenti. Approfondite in mattinata le tematiche legate all’incremento dei rapporti in ambito turistico. San Marino, per il fatto di essere baricentrica rispetto a Firenze, Roma e Venezia, è una realtà guardata con attenzione ed interesse dagli operatori turistici cinesi. Valutazioni, tra i funzionari del dipartimento turistico cinese e Antonio Macina, sono state fatte relativamente ad un eventuale collegamento aereo diretto Rimini-Shanghai. Il “Fellini” è aeroporto internazionale ed è già predisposto per l’atterraggio di grandi aerei. Inaugurata nel primo pomeriggio al Santa Chiara, dal Segretario all’industria Marco Arzilli, una mostra fotografica sui formidabili progressi compiuti negli ultimi sessant’anni dalla Cina in campo economico e tecnologico. La delegazione si è spostata poi a Palazzo Begni per essere ricevuta da Antonella Mularoni. Il Segretario agli esteri ha chiesto un’accelerazione nella definizione di eventuali accordi contro le doppie imposizioni adottando il modello OCSE ed il relativo scambio di informazioni. L’ambasciatore si è mostrato in tal senso prudente ma determinato nel favorire a tempi brevi il raggiungimento di un accordo. Nel tardo pomeriggio si è tenuta infine, nella nuova sala conferenze dell’Ente Cassa di Faetano, una tavola rotonda intitolata “Bank of China e il sistema bancario sammarinese”. Di fronte ad un pubblico di rappresentanti del mondo bancario ed industriale (presente anche il presidente dell’ANIS Paolo Rondelli), il General Manager di Bank of China a Milano Yang Xuepeng ha preso conoscenza della realtà del sistema bancario e finanziario sammarinese dalla relazione di Luca Papi, direttore generale di BCSM. Rimarcato l’interesse degli imprenditori cinesi per l’incremento dei rapporti in ambito turistico e industriale con particolare riferimento alle nuove tecnologie per la produzione di energia “verde” e nel comparto delle telecomunicazioni. Rimarcata dal Segretario alle finanze Gabriele Gatti l’importanza per il nostro Paese di procedere quanto prima alla definizione di accordi anche con la Cina, in materia economica e fiscale ai fini anche dell’antiriciclaggio. Dalle conclusione della Tavola Rotonda è emersa la volontà nelle parole dell’ambasciatore Sun Yuxi e del Presidente dell’Associazione di Amicizia San Marino Cina, Gian Franco Terenzi, di favorire quanto prima la costituzione di un gruppo di lavoro misto per la definizione di accordi anche in materia di cooperazione economica. Chiusi con la cena di gala al Grand Hotel di San Marino i festeggiamenti per il 60° anniversario della Fondazione della Repubblica Cinese con il Segretario alla cultura Romeo Morri che, a nome del Governo, ha salutato la delegazione cinese rimarcando i rapporti di profonda amicizia tra le due Repubbliche e le molteplici iniziative comuni, con l’impegno di una sua visita all’Expo del 2010 di Shanghai.

Alberto Chezzi

www.smdazibao.blogspot.com

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