Spunta l’ipotesi Intesa San Paolo per l’acquisizione del Gruppo Delta, L’Ad Passera al Meeting esprime forte interesse
Due diligence, queste due paroline potrebbero rappresentare la svolta per il Gruppo Delta. Intesa San Paolo è interessata a valutare l’acquisizione della società di credito al consumo della Cassa di Risparmio di San Marino. Lo ha affermato nei giorni scorsi l’AD di Intesa Corrado Passera nei giorni scorsi al Meeting dell’Amicizia a Rimini: “Noi siamo interessati”. A una successiva domanda se ci sarà una due diligence ha dichiarato: “Sì a breve, se ci sono le condizioni”. La due diligence, tecnicamente identifica il processo investigativo che viene messo in atto per analizzare valore e condizioni di un’azienda, o di un ramo di essa, per la quale vi siano intenzioni di acquisizione o investimento. L’ipotesi che circola è questa: Intesa San Paolo, dopo la cessione di Findomestic a Bnp Paribas, vuole rafforzare con Delta la propria presenza nel credito al consumo e integrarla con Neos, la società del gruppo bancario italiano operante nel settore. Già a settembre potrebbe concretizzarsi l’offerta di acquisto, tramite un aumento di capitale riservato in Delta. Che all’inizio del 2008 deteneva una quota di mercato del 3,9%, un totale attivo di 4,5 miliardi di euro e un patrimonio netto di poco superiore a 400 milioni di euro. L’utile netto 2007 è stato pari a 11 milioni di euro. E a proposito della Cassa di Risparmio, martedì scorso, nel pomeriggio, un altro episodio che testimonia del clima di imprecisione, superficialità, leggerezza che circola negli articoli dei giornali italiani. La Banca Centrale della Repubblica di San Marino ha diffuso in comunicato in riferimento all’articolo de “Il Sole 24 Ore”, titolato – Intesa: “Interesse al salvataggio Delta” precisando che “l’affermazione riportata nell’articolo secondo la quale “Dopo mesi di indagini Bankitalia ha commissariato la CariSanMarino..”, è priva di ogni fondamento.La Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino S.p.A. è un soggetto autorizzato e vigilato dalla Banca Centrale della Repubblica di San Marino. Banca Centrale è l’unica autorità istituzionale competente per la vigilanza su intermediari nel settore bancario, finanziario ed assicurativo con sede nella Repubblica di San Marino. La Cassa di Risparmio S.p.A. non ha in corso alcun procedimento straordinario e ha una normale operatività”.
