“Congresso lampo” per il PSD, per cercare di cancellare l’amaro sapore del recente scisma che ha spaccato il Partito e che ha portato alla nascita dei Socialisti e Riformisti del dimissionario Segretario Paride Andreoli.
Un “Congresso lampo” per cercare di cancellare l’amaro sapore del recente scisma che ha spaccato il Partito dei Socialisti e dei Democratici e che ha portato alla nascita dei Socialisti e Riformisti del dimissionario Segretario Paride Andreoli. Un Congresso (nella foto di Diego Gasperoni) per cercare di ritrovare la rotta e per recuperare un certo equilibrio nella coalizione di centrosinistra, riconfermando la propria vocazione accentratrice di identità socialiste e riformiste. Un Congresso per rilanciare la propria azione e per puntare ad un rinnovamento quanto mai necessario non solo al partito che fino a un mese fa era il partito di maggioranza relativa, ma a tutto il quadro politico sammarinese, da una parte all’altra della barricata. L’assemblea di venerdì scorso ha portato alla nomina annunciata di Gerardo Giovagnoli alla Segreteria del Psd e Denise Bronzetti alla Presidenza, candidati unici, eletti a larghissima maggioranza.
FIXING N.30 – venerdì 31 luglio 2009