Il 19 giugno la premiazione del concorso istituito dalla Fondazione San Marino. Marcello Bollini: "Puntiamo a valorizzare le cognizioni culturali".
Un concorso pennellato su misura, che parla la lingua delle scuole e che è rivolto agli studenti che frequentano il triennio delle superiori. “Meritamente” – questo il titolo dell’iniziativa istituita dalla Fondazione San Marino – si impegna a promuovere una maggior attenzione alla crescita dell’individuo e alla cultura della responsabilità e del merito. Dedicato alla promozione dell’istruzione, della ricerca scientifica, tecnologica e della cultura, al fine di sostenere il mondo della formazione scolastica e con lo scopo di promuovere una gestione degli studenti maggiormente attenta alla crescita globale dell’individuo, “Meritamente” si avvicina alla conclusione. In attesa di sapere i nomi dei vincitori – che verranno premiati il 19 giugno alle ore 17 all’interno dell’edificio della Fondazione San Marino – San Marino Fixing ha intervistato il professor Marcello Bollini, rappresentante dell’ente promotore. Professore, qual è la genesi del concorso? “L’iniziativa è stata proposta alla Fondazione da Luisa Gennari, funzionario della Cassa di Risparmio di San Marino. Ai tempi ero nel Consiglio di Amministrazione della Fondazione, e l’idea ci parve meritevole, interessante. Si era palesato poi il problema del nome. La scelta è ricaduta su ‘Meritamente’, una parola che unisce e avvicina il ‘merito’ alla ‘mente’. ‘Merito’ perché credo sia importante meritare le conoscenze, ‘mente’ va invece guardata nell’ottica della menti aperte, che sono quelle che cerchiamo. Il concorso infatti non premia le votazione degli studenti nelle diverse materie scolastiche bensì punta a valorizzare le cognizioni culturali, le capacità decisionali, prese in autonomia e la maturità del singolo studente”. Quali sono gli elementi di novità? “Il bando di concorso, che ho steso personalmente, è piuttosto innovativo: i premi infatti sono rivolti agli studenti e alle scuole, che presentano i loro candidati. Uno stimolo, credo, e un aiuto per far maturare i giovani”. A chi si rivolge? “A tutti gli studenti di cittadinanza o residenza sammarinese e agli istituti che frequentano, circa 700 ragazzi, forse qualcosa in più. Le scuole che hanno aderito al concorso sono state 21, che hanno inoltrato i nominativi degli studenti che concorreranno al Premio. Saranno circa 150 i giovani sammarinesi che si contenderanno i nove premi previsti. Più specificatamente gli studenti del terzo anno saranno 41, 48 invece quelli del quarto anno e 57 quelli del quinto. Per ogni classe – terzo, quarto e quinto anno – verranno premiati tre vincitori. Il primo nella graduatoria di pertinenza vincerà una borsa di studio del valore di 3 mila euro per il finanziamento di un soggiorno di studio all’estero di due o tre settimane. La borsa di studio è spendibile nei diversi settori, ovvero non necessariamente per studi linguistici ma anche in altri campi. Gli studenti vincitori potranno indicare la loro preferenza circa il settore di studio da svolgere all’estero. Se non verranno indicate le preferenze, suggeriremo il soggiorno all’estero. Il secondo e il terzo nelle graduatorie di appartenenza invece si aggiudicheranno rispettivamente 500 e 300 euro in borse di studio spendibili per l’acquisto di libri e/o per l’iscrizione scolastica o a un corso di formazione”. Il Premio della Fondazione San Marino debutta quest’anno. Verrà riproposto in futuro? “Le premesse ci sono. Aver ricevuto l’adesione di 21 istituti su un totale di 35 significa aver avuto una risposta dai 2/3 delle scuole secondarie superiori. Mi sembrano numeri importanti, visto e considerato che alcuni istituti sono frequentati da uno o due sammarinesi solamente. Abbiamo notato un buon interesse da parte degli istituti stessi, per i quali è stato pensato un Premio ad hoc. Per ogni classe – terza, quarta e quinta – è prevista una somma di danaro pari a 5 mila euro, destinata a un progetto legato all’istruzione, o al restyling del laboratorio, o a un progetto di natura educativa. Il progetto sarà scelto dal Comitato scientifico del Premio Fondazione San Marino su una rosa di tre progetti proposti dagli istituti scolastici beneficiari della borsa di studio”. Il Premio Fondazione San Marino si avvale del patrocinio della Segreteria di Stato per l’Istruzione e la Cultura, Università e le Politiche Giovanili.
Alessandro Carli