E’ stato votato all’unanimità. Previsti investimenti, tecnologici e in risorse umane.
Approvato all’unanimità il Bilancio d’esercizio 2008 di Banca Centrale. L’ha votato l’assemblea riunitasi il 29 maggio scorso nella sede di via del Voltone, cui hanno preso parte i rappresentanti dei soci che detengono quote di partecipazione al fondo di dotazione della Banca, ovvero l’Eccellentissima Camera e le quattro banche “storiche”: Cassa di Risparmio della Repubblica di San Marino, Banca di San Marino, Banca Agricola Commerciale della Repubblica di San Marino, Credito Industriale Sammarinese. In rappresentanza del-l’Eccellentissima Camera erano presenti, in particolare, i Segretari di Stato per le Finanze Gabriele Gatti e per l’Industria Marco Arzilli. Durante l’Assemblea è stato illustrato come la Banca, nel corso del 2008, sia riuscita ad ampliare notevolmente le proprie attività, mantenendo, in un’ottica amministrativo – finanziaria, significativi risultati reddituali. Per Banca Centrale dal 7 gennaio 2008 è iniziato un periodo di travaglio, iniziato con le dimissioni del Presidente Antonio Valentini, sostituito soltanto dopo un lungo periodo da Biagio Bossone. Nel frattempo il 24 novembre 2008 è stata avviata l’attività del-l’Agenzia di Informazione Finanziaria (così come previsto dall’art. 2 della Legge n. 92 del 17 giugno 2008 e dal Decreto Delegato n. 135 del 31 ottobre 2008, ratificato con Decreto Delegato n. 146 del 28 novembre 2008), che assolve la funzione di prevenzione e contrasto del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo ed opera in piena autonomia ed indipendenza. “Il 2008 – ha affermato il Presidente Biagio Bossone – è stato per il sistema finanziario sammarinese un anno complesso e delicato; in esso si sono sviluppate dinamiche che la Banca Centrale sta ancora affrontando con forte impegno anche in questo primo semestre del 2009”. Il Presidente Bossone ha sottolineato che “Le tematiche di vigilanza e di coordinamento del sistema, spesso oggetto di attenzione anche da parte dell’opinione pubblica, hanno rivestito un ruolo primario fra le attività condotte dalla Banca Centrale nel corso del 2008”, e che anche per il futuro BCSM intende attuare investimenti tecnologici e in risorse umane “con l’obiettivo anche di accrescere la reputazione del sistema finanziario sammarinese”. Altra gatta da pelare è risultata la gestione e supervisione del sistema dei pagamenti, con Banca Centrale che ha dovuto dedicare un impegno maggiore di quanto preventivabile fornendo un supporto straordinario – e comunque efficace – agli istituti di credito sammarinesi. Infine in questi ultimi mesi, BCSM sta coordinando anche il progetto relativo allo scambio di informazioni con le banche italiani tramitanti per le operazioni che transitano sul sistema dei pagamenti italiano”.